“Si è appreso dalla Prefettura che il procedimento inteso ad ospitare rifugiati e/o migranti nella struttura alberghiera al Laceno è ad oggi interrotto. È la notizia che volevamo“. Così scrive il sindaco di Bagnoli, Filippo Nigro, sulla sua bacheca Facebook. L’annuncio arriva dopo la richiesta fatta dai titolari dell’hotel Cervialto, struttura che si trova sull’altopiano del Laceno. Una richiesta che aveva scatenato un dibattito serrato a Bagnoli.
“Non si tratta di essere contro gli immigrati – ha continuato il primo cittadino – ma questo è un problema che va affrontato collegandolo in maniera stretta al concetto di integrazione. Ed il Laceno non è assolutamente il luogo adatto. Ragioni climatiche ed assenza di servizi sono condizioni che, al contrario, favoriscono l’isolamento e l’emarginazione. Il Laceno, nei nostri pensieri, deve essere altro. Esso è proiettato a diventare il polo turistico di riferimento di tutta l’Irpinia, con investimenti che riguarderanno l’ammodernamento delle Seggiovie, la valorizzazione della zona del lago e delle grotte del Caliendo“, ha concluso.