“Furto aggravato” e “Resistenza a pubblico ufficiale”: sono queste le accuse di cui dovranno rispondere un 24enne e un 28enne di origini romene e residenti in provincia di Foggia, arrestati dai Carabinieri della Stazione di Calitri, che hanno operato congiuntamente ai colleghi del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Melfi.
L’attività prende spunto da un furto di rame e gasolio, perpetrato nella nottata di ieri in provincia di Potenza. Nell’immediatezza, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Melfi, intercettano l’auto dei malviventi. Alla vista della gazzella il conducente ha invertito il senso di marcia e si è dato alla fuga, terminata quando ha perso il controllo del veicolo finendo in una scarpata. A questo punto i malviventi hanno abbandonato l’auto con la refurtiva e sono fuggiti a piedi in diverse direzioni, riuscendo a far perdere le tracce nelle campagne circostanti, favoriti dalla vegetazione e dall’oscurità.
Grazie all’attività sviluppata dai militari dell’Arma di Sant’Angelo dei Lombardi in sinergia con i colleghi della Compagnia Melfi, nella serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Calitri hanno individuato nei pressi dello scalo di Monteverde i due presunti responsabili. Inseguiti e bloccati sulla riva del fiume Ofanto, i due soggetti, già noti alle Forze dell’Ordine, sono stati tratti in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, trattenuti in Caserma, in attesa di comparire nella mattinata di oggi dinnanzi al Giudice per essere giudicati con la formula del rito direttissimo.