“Atto di arroganza politica che non ha ascoltato assolutamente il territorio”, così i deputati del Movimento 5 Stelle, Maria Pallini e Giovanni Currò, in merito alla riconversione dell’ospedale “Landolfi” in Covid-hospital. “In questi giorni per noi felici per la nascita di nostro figlio Mattia proprio nel nosocomio solofrano, rinomato per aver sempre avuto reparti di eccellenza e personale competente, siamo costretti ad osservare come si stia perpetrando lo stesso errore lombardo in una regione che della medicina territoriale ha fatto un vanto. Ci auguriamo che vengano seguiti i buoni esempi e non i fallimenti di altre regioni. Tra l’altro, usare comicità per distrarre non potrà servire a lungo, prima o poi dovrà tornare la serietà e bisognerà fare i conti con i propri fallimenti politici che stanno facendo malissimo ai cittadini e ai territori”, concludono i portavoce pentastellati.
“Ci sono spazi adeguati dove realizzare il reparto Covid in alternativa a quelli indicati per Solofra dall’Azienda ospedaliera Moscati. Sono vicino ai sindaci di Solofra, Montoro e Serino nella loro battaglia che non è una sterile difesa dello status quo, ma una proposta concreta per una razionale pianificazione della gestione dell’emergenza covid”. Lo dichiara il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle Vincenzo Ciampi che ha partecipato al Comune di Montoro alla riunione dei sindaci che si oppongono al piano che destina 36 posti covid all’ospedale di Solofra con la chiusura contestuale di 5 reparti.