Dopo la sesta vittoria consecutiva, arrivata, dopo la sosta, nel sentito derby contro la Salernitana, l’Avellino va a caccia della settima sinfonia al Braglia ( sabato ore 15), contro il Modena di Hernan Crespo, partita valida per la ventitreesima giornata del campionato di Serie B. Non c’è più Trotta, autore di otto reti quest’anno con la maglia biancoverde, tra cui quella pesantissima che è valsa la vittoria contro i rivali granata, passato al Sassuolo in Serie A. In realtà non c’è neanche il suo sostituto; la società non ha ancora provveduto a rimpiazzare il forte attaccante casertano, ma nella lista dei nomi che circolano c’è sicuramente quello che vestirà la casacca biancoverde entro la fine del mercato di riparazione.
Il tecnico Attilio Tesser, che come ogni vigilia ha presentato la gara in sala stampa, dovrà rinunciare ad Arini, acciaccato.
Fuori per scelta tecnica Ligi, Nitriansky, Napol e Tutino, tutti in lista di sbarco.
Quella di Modena non è una partita facile, anche perché gli emiliani hanno conquistato la maggior parte dei punti proprio sul proprio campo. Tesser lo sa bene e avverte i suoi: “Non dobbiamo cullarci pensando a quanto fatto finora. Occhio al Modena: è una buona squadra ed è in un buon momento. Non inganni la sconfitta di Vicenza, perché al Menti hanno dominato. E poi in casa hanno conquistato più punti di tutti insieme al Cagliari”.
Il Modena avrà tanti assenti, tra infortuni e squalifiche, ma Tesser tiene a precisare che l’Avellino non sta molto meglio: “E’ stata una settimana un po’ travagliata. Fino a mercoledì sono mancati sei-sette elementi di cui cinque titolari. Ho allenato il gruppo quasi al completo solo da ieri. Arini non è convocato, Mokulu è a disposizione, ma nell’ultimo mese si è allenato pochissimo. Castaldo e D’Angelo sono recuperati, come Gavazzi. Devo valutare Biraschi, che con la B Italia ha giocato 90 minuti”.