È giallo su due bambine marocchine e residenti a Teora. Una ha 13 anni, l’altra 10: sorelle. Non erano presenti alla ripresa delle lezioni a scuola. Nemmeno la madre è a Teora. Adesso il timore della sorella maggiore, che temporaneamente vive a Modena dopo anni in Alta Irpinia, è che possano essere state trattenute in Marocco dal padre. Un uomo che secondo Nouhailia, 19enne che ha denunciato la vicenda sulle pagine del Mattino a firma di Paola De Stasio, le avrebbe ingannate insieme alla madre. Nouhalia pensa che il padre abbia trattenuto i documenti e che impedisca alle due sorelline di tornare in Italia.
Seguono la vicenda sia i carabinieri modenesi che i militari altirpini. “Le donne della mia famiglia sono in pericolo. Mia madre in Marocco ha trovato rifugio con le bambine presso la sua famiglia di origine, i suoi fratelli hanno una mentalità molto più emancipata rispetto a mio padre. Invece gli uomini della mia famiglia non vogliono che le mie due sorelle ritornino in Italia, temono che crescano come me, all’occidentale. Chiedo aiuto alle forze dell’ordine, al comune di Teora, all’Italia. Solo se ci sarà un intervento diplomatico, mia madre e le mie sorelle potranno rientrare.“, ha detto la 19enne.