Nuova assemblea territoriale per le Sardine con i lavoratori Novolegno il 2 febbraio. “Le elezioni regionali del 26 gennaio sono passate lasciandoci la felicità della destra sconfitta in Emilia Romagna e l’amarezza di un risultato deludente e con un’alta astensione in Calabria. Una cosa è certa: l’effetto Sardine esiste e riesce ancora a mobilitare un popolo troppo spesso deluso da una classe dirigente che avrebbe dovuto rappresentarlo, sostenerlo, aiutarlo. In Irpinia le Sardine continuano il loro tour per la provincia – dopo la prima assemblea di Cassano e quella di Avellino in occasione della giornata mondiale per la Pace – in cui articolare insieme, raccogliendo i contributi dei partecipanti, una visione comune, un programma fondamentale per rilanciare il nostro territorio a partire dalla questione industriale, quella ambientale e il problema dell’emigrazione giovanile”, scrivono.
“Il 2 febbraio ci vedremo in un luogo particolarmente significativo: la sala consiliare del Comune di Montefredane attualmente occupata dagli operai della Novolegno. Un’occupazione che ha come parole d’ordine il lavoro e la sostenibilità ambientale e che vede tutto il nostro supporto. Crediamo che la politica – anche istituzionale – che molto spesso parla di noi e del nostro movimento debba fare tutto il necessario per sostenere queste 117 famiglie e il futuro dell’Irpinia. Per questo motivo ci vedremo alle 18.30 a Montefredane, in assemblea pubblica: per parlare del futuro industriale dell’Irpinia, di come agganciarlo ad un modello di sostenibilità ambientale e di come contrastare con il lavoro l’emigrazione giovanile. Alla fine dell’assemblea – dopo aver raccolto le proposte dei partecipanti da aggiungere al programma delle Sardine Irpine – organizzeremo un momento conviviale. Una cena solidale per riunire la comunità, i lavoratori e i cittadini della zona”, si legge nella loro nota.