IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Con 1440 voti Ugo Grassi del Movimento Cinquestelle è il più votato al Senato a Lioni. Nel Comune altirpino i pentastellati, come nel resto del Sud Italia, vincono a Palazzo Madama ma pure alla Camera.

Nel primo caso, si fermano a 572 voti Luigi Famiglietti (Pd) e a 967 Pino Galati del centrodestra. Interessanti anche altri dati venuti fuori dal seggio lionese: 218 voti alla Lega, 120 per Fratelli d’Italia, 57 per Liberi e Uguali e 90 per Potere al popolo. Il Partito del Valore umano, che aveva nel listino proporzionale del Senato una candidata locale, Maria Elena Gargano, incassa 48 preferenze.

Stesse dinamiche alla Camera dei Deputati. Alle 05.00 del mattino lo spoglio è ancora in corso nelle sei sezioni del Centro sociale. La tendenza è però quella comune a quasi tutte le realtà della provincia e non solo. Generoso Maraia del M5S stacca nettamente Carmela Grasso del centrodestra che tra le liste a suo supporto aveva una candidata del posto, il medico e consigliere d’opposizione in Consiglio comunale Antonietta Gialanella. Quasi doppiato, al terzo posto di una classifica che a nulla vale ai fini dell’elezione, Giuseppe De Mita che con Civica Popolare correva per il centrosinistra.

-aggiornamento ore 8.00-

Al termine delle operazioni di spoglio, sale a quota uno a tre il rapporto delle preferenze andate a Lioni a Giuseppe De Mita e Generoso Maraia. 566 contro 1.535. Nel mezzo la Grasso con 1.136 dei quali 206 arrivati dalla Lega e 198 dell’Udc della Gialanella. Per la santandreana Elisena Iannuzzelli 148 voti da Potere al popolo, 91 le preferenze ad Antonio Caggiano di Liberi e Uguali. Questo il quadro definitivo nel Comune altirpino.