Penultimo giorno di immersione nello Sponz acQuà!, ottava edizione limitata dello Sponz Fest, il festival ideato e diretto da Vinicio Capossela, fino al 30 agosto a Calitri, nei comuni limitrofi dell’Alta Irpinia, della Valle del Sele e verso il mare, dalle sorgenti dell’Ofanto fino alla foce del Sele.
Sabato 29 agosto a Caposele. Nel pomeriggio dalle 15 è la volta di Into The Wild, percorso nel Parco Fluviale accompagnato dalla musica di Victor Herrero, Giovannangelo De Gennaro, Agostino Cortese e i Cupa Cupa da Tricarico e da letture e declamazioni con il gruppo teatrale La Forgia, a cura di Donato Merola, tratte da La stele del Dio Silvano e Il deserto e dopo. Alle fonti dell’acquedotto di Giuseppe Ungaretti. Si prosegue al tramonto alle sorgenti del Sele con la musica antica in forma di laudi Sorella Acqua di Patrizia Bovi e Giovannangelo De Gennaro.
Alle ore 20 ci si sposta in Piazza Sanità per l’incontro di presentazione del progetto ciclovia acquedotto pugliese Da un capo all’altro. “Un ritorno alle origini – afferma Simeone di Cagno Abbrescia, presidente di Aqp – dalla forte valenza simbolica; un’occasione in cui si avverte tutta la sacralità dei luoghi e il senso dell’immane opera realizzata per imbrigliare le acque del Sele e convogliarle, con un progetto faraonico, in tutta la Puglia, inaugurando una grande stagione di sviluppo e benessere per l’intera popolazione.
A seguire, l’incontro in collegamento video L’acqua bene comune con il giurista e docente di fama internazionale Ugo Mattei, da anni in prima fila nella difesa dell’acqua pubblica.
Infine alle 21.00 si va “Alle fonti del folk”, una serata dedicata alla musica popolare con Tonuccio Bi-Folk e voci antiche di Caposele, Cantori del Capo dal Salento, Agostino Cortese e i Cupa Cupa da Tricarico in Lucania, l’organetto battente dal Cilento e Guarramon dalle terre della cupa e altri ospiti. Folklore con furore da Caposele al Capo di Leuca.