Si è spento nella serata di giovedì a Lioni Angelo Colantuono, uno degli amministratori più amati di sempre dalla comunità. Sindaco negli anni della ricostruzione, appassionato di storia e scrittore di numerosi libri sulla sua Lioni, di cui era profondo conoscitore. Uomo di grande cultura e riservatezza, di professione agricoltore, ha sempre vissuto lontano dai riflettori e dai partiti, nella sua abitazione di campagna. I funerali si terranno venerdì alle ore 16.
Alla famiglia le condoglianze della redazione di IrpiniaPost.
Le parole del sindaco Yuri Gioino
Oggi tutta Lioni subisce una grave perdita: è venuto a mancare Angelo Colantuono, ex sindaco e punto di riferimento per la nostra comunità per la sua grande cultura e conoscenza della storia locale. Come amministratori, abbiamo sentito il dovere di proclamare il lutto cittadino per la giornata di domani, venerdì, e di allestire dalla mattina la camera ardente presso la sala consiliare del Comune di Lioni per l’ultimo saluto.
Le parole di Rosetta D’Amelio, presidente del Consiglio regionale.
Sono giornate strane: sin da ieri piangiamo volti noti al grande pubblico, prima Camilleri poi De Crescenzo. Ma stasera non posso non stringermi insieme, nel dolore e nel ricordo, alla mia comunità di Lioni che perde uno dei suoi amministratori più competenti, onesti e umili che abbia mai avuto.
Ci ha lasciati infatti l’amico #Angelo_Colantuono, già sindaco di Lioni, scrittore e storico del nostro paese. Conosceva tutto del nostro passato e delle nostre origini, era una delle nostre più valide memorie storiche e la sua riservatezza, il suo essere anche schivo ma non per questo non disponibile, lo avevano reso amato da tutti.
Ho ricoperto la carica di sindaco dopo di lui cercando di portare a termine tanti progetti, che ruotavano attorno alla ricostruzione e al rilancio dell’economia locale, e il suo sostegno e i suoi consigli non sono mai mancati. Avevamo un sogno comune: recuperare il sito archeologico di Oppido Vetere, in montagna, e il Museo etnografico lionese.
E Angelo, in questi anni trascorsi lontano dalla politica attiva, ha continuato a studiare lasciandoci in eredità un grande patrimonio di memoria. Ci mancherai tantissimo.