Buon Natale e felice anno nuovo. L’Irpinia è la provincia della Campania dove si vive meglio. Evviva!
Siamo i partner più fedeli dopo quelli di Ancona. Non ci separiamo quasi mai. Del resto meglio non entrarci in tribunale, visto che stiamo messi malissimo sullo smaltimento delle cause civili. 90esimo posto. No meglio non addentrarsi nei tribunali. Meglio non mettere in mezzo figli, meglio stare insieme tutta la vita anche nell’infelicità. Che se andiamo a vedere è più facile trovare un asilo nido a Reggio Calabria, la provincia dove si vive peggio secondo il Sole 24 Ore. Penultimi per la presenza di asili nido. Quarti in Campania e prima di Caserta. Una bella soddisfazione!
Irpinia, istruzioni di uso: non separarsi, non entrare in tribunale, mettere al mondo un figlio se sei sicuro di poterlo tenere a casa nei suoi primi tre anni di vita.
Ok le coppie sposate ma i single e i fidanzati? Beh per loro c’è un’interessante vita notturna. Non è difficile trovare una libreria (55esimi) e magari comprare un bel libro sull’Irpinia di “si stava meglio quando si stava peggio”. E volendo si può addirittura andare al cinema, siamo al 65esimo posto per presenza di sale. Spendiamo pochissimo per gli spettacoli ma poteva andarci peggio. Però noi irpini siamo destinati ad ingrassare. Per lo sport veramente non sappiamo dove sbattere la testa. “Ma come? A noi lo sport ci piace”. Sì ma dobbiamo stare seduti. 93eesimi.
E visto che a noi piace bere e mangiare, saremo sicuramente ai primi posti per la presenza di bar e ristoranti. Scommettiamo?
Sì? Hai perso, irpino! Sei all’85esimo posto. Prendiamo una città non lontana per abitanti e posizione geografica: Latina è al 18esimo posto. Incredibile, non siamo buoni neanche a bere e mangiare! “Eh ma noi siamo la terra del vino, qua ci sono le potenzialità turistiche. A Latina mica le tengono?”. Sì? Vallo a dire alla statistica, che su certe cose magari sbaglia ma su altre no. E allora vediamo quanto spendono ‘sti turisti stranieri in Irpinia. Oooooops. Poco, pochissimo: siamo in posizione 103.
“Però a Caltanissetta, Isernia e Crotone spendono ancora meno. E ad Enna? E pure a Benevento”. D’accordo, siamo i primi della classe per i turisti che ci lasciano miserie. Ma i primi del caltanissettese-crotonese-isernino-beneventano-ennese. Chapeau. Ehi, irpinofilo, i turisti siamo noi. I turisti della sanità. Quelli che emigrano per una prestazione ospedaliera, 81esimi. Quelli del web, che a leggere la classifica farebbero prima ad andare a Foggia e Latina per spedire un file pesante. Quelli che per saldo migratorio stanno messi quasi peggio di tutti, 105esimo posto.
Quelli che però possono quasi stare tranquilli visto che rapine, scippi e borseggi sono davvero rari (e ci pare normale, visto che non ci stanno soldi e neanche qualcuno in strada). Però siamo i primi in Campania nella classifica generale!!! Buon 2016.