Amministrazione Comunale sotto attacco dopo l’approvazione del Regolamento comunale per l’aggiornamento e la riscossione dei canoni enfiteutici e demaniali enfiteutici e delle procedure di affrancazione. Il Circolo PD invita tutti i cittadini a verificare se i propri terreni sono gravati da livello e/o enfiteusi, come da elenco presente sul sito web del Comune o direttamente presso gli Uffici comunali. E invita l’Amministrazione Comunale, ad annullare la delibera e il relativo regolamento e a ricalcolare gli importi in modo corretto, così come hanno fatto altri comuni senza incorrere in richiami della Corte dei Conti.
“I motivi dell’ invito sono i seguenti – si legge nella nota del circolo dem -. La deliberazione riguarda numerosi concittadini in quanto sono tanti i terreni, a volte anche all’insaputa degli stessi possessori, gravati da livello e/o enfiteusi. La superficie interessata è, infatti, pari a circa 540 ettari, per un totale di circa 2.000 (duemila) particelle: da Folloni a Costa delle Rose, dalle Mezzane a Tagliabosco, da Lago alla Tufara, ecc: in pratica mezza Montella.
Molti di questi terreni sono stati oggetto di compravendita e su molte particelle insistono fabbricati regolarmente edificati. L’Amministrazione Comunale al fine di massimizzare quanto più possibile le entrate, ha pensato bene di adottare il criterio dei Valori Agricoli Medi, per l’aggiornamento dei canoni e per la determinazione degli importi di affrancazione, gonfiando a dismisura le somme che i cittadini devono versare nelle casse del Comune: L’attuazione di quanto deliberato dovrebbe portare nelle casse del Comune la modica somma di Euro 5.643.700,00 (cinquemilioniseicentoquarantatremilasettecento)
Come se cio’ non bastasse, alla cifra precedente va aggiunto il valore di affrancazione degli immobili realizzati sui terreni dai cittadini, a seguito di regolare concessione edilizia e con soldi propri, il cui valore sara’ determinato con apposita delibera consiliare, previa stima da parte degli Uffici comunali e della Società che ha proposto questo metodo di calcolo. Altri Comuni, anziche’ il valore agricolo medio, hanno applicato il reddito dominicale catastale aggiornato.
Ancora una volta emerge la incapacità dell’attuale maggioranza di comprendere lo stato di grave crisi in cui vivono i cittadini di Montella ne’ di preoccuparsi minimamente del risvolto economico-sociale che tale determinazione può creare in una comunità già messa in ginocchio dalla crisi economica e dal crollo della Castanicoltura.
Una volta tanto questa maggioranza manifesti una volonta’ politica non vessatoria nei confronti dei cittadini anche l fine di evitare centinaia di contenziosi, che porterebbero a un danno certo per il Comune di Montella,
Il Circolo Pd di Montella, nel confermare il pieno sostegno a tutti i cittadini vessati dal provvedimento di quest’Amministrazione, ribadisce la ferma volontà di promuovere iniziative perche’ si trovi una soluzione piu’ giusta, equa, realistica.