Sulla crisi occupazionale alla Novolegno di Pianodardine tavolo nel pomeriggio presso la sede dell’Unione Industriali di Avellino. In ballo dopo l’avvio della procedura di mobilità operata dall’azienda di Montefredane, di proprietà del gruppo Fantoni, il 5 dicembre scorso. Presenti per l’associazione degli Industriali Crescenzo Ventre, per l’azienda Giorgio Barzazi e il direttore Giuseppe Pitton. E ancora: Mennato Magnolia e Giovanni Lo Russo per la Filca Cisl, Tony Di Capua per la Fillea Cgil, Antonio Cirillo e Carmine Piemonte per la Feneal Uil, Angelo D’Onofrio e Roberto Borea per la Ugl e le RSU Fasulo Maurizio, Sorriento Pasquale e Aquino Maurizio.
“La riunione si è svolta su richiesta del sindacato e della RSU, in espletamento della procedura di mobilità avviata dall’azienda, che ha annunciato il licenziamento di 55 lavoratori, ritenendoli in esubero per la crisi che essa attraversa, di mercato sia interno che estero, ribadendo la chiusura di due linee produttive su tre.
Il lungo confronto si è svolto partendo dall’analisi delle scelte operate dall’azienda e le proposte venute dal sindacato, alternative ai licenziamenti. Le proposte venute dal sindacato – si legge in una nota di quest’ultimo – hanno riguardato la possibilità di una riduzione e distribuzione dell’orario di lavoro tra i dipendenti, attuando un contratto di solidarietà finalizzato alla difesa dei livelli occupazionali, rispondendo in questo modo anche alle difficoltà economiche prospettate. La discussione non è stata esaustiva, ma positiva in quanto si sono poste le basi per poter continuare un confronto di merito che ci si augura sfoci a soluzioni che salvaguardino il mantenimento dei livelli occupazionali. D’altro canto i tempi disponibili della procedura della l.223/91 sono ancora abbondanti; ci si augura che si possa addivenire ad una conclusione positiva della vertenza senza perdere neanche un posto di lavoro”.
Intanto il 22 dicembre presso la sede del Consiglio regionale su convocazione della presidente Rosetta D’Amelio si terrà un incontro tra vertici aziendali e sindacati alla presenza degli assessori regionali al Lavoro e alle Attività produttive Sonia Palmeri e Amedeo Lepore e del presidente della commissione competente Nicola Marrazzo.