“Nella risposta che il manager dell’azienda ospedaliera ha dato alla mia interrogazione relativa alla chiusura del pronto soccorso dell’ospedale di Solofra, si prende un preciso impegno: “Rilanciare le attività cliniche del presidio” inteso come plesso dell’Azienda Moscati e in un’ottica di integrazione con esso. Circa il pronto soccorso ha anche spiegato che si tratta di misure prese “in via del tutto temporanea”. Lo ringrazio e ne prendo atto anche se ritengo che i tempi estremamente lunghi per l’avvio della ristrutturazione e l’integrazione di alcuni reparti (4 posti di terapia intensiva e rifacimento di una delle sale operatorie)”, dichiara il consigliere regionale M5s Vincenzo Ciampi a proposito di un confronto con il direttore generale del “Moscati” Renato Pizzuti.
“Siamo solo alla fase della progettazione. Prendo atto anche dell’impegno a ripristinare le funzioni sospese come il pronto soccorso, che sono state considerate nella risposta all’interrogazione come sospensioni “in via temporanea confidando nell’auspicata fine dell’emergenza pandemica”. Anche perché al pronto soccorso sono stati destinati 78 mila euro per l’adeguamento. Pizzuti parla anche degli interventi previsti: progetto da 7 milioni ancora da istruire presso l’apposita commissione regionale per il rifacimento della facciata, del blocco operatorio, del servizio psichiatrico, della riabilitazione, della lungodegenza e delle unità operative del secondo e terzo piano; oltre agli interventi da 500 mila euro per la terapia intensiva”, continua il consigliere regionale.
“La prossima rivisitazione del Piano regionale di programmazione della rete ospedaliera a cui fa accenno Pizzuti, deve vedere la Direzione strategica, come assicurato nella risposta, pronta a ribadire la ferma volontà di rilanciare il Landolfi. Vigilerò perché gli impegni vengano mantenuti”, conclude Ciampi.