IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Nuovo piano regionale di programmazione della rete ospedaliera. Presentate le novità questa mattina all’Asl di Avellino. Interessati i due presidi ospedalieri di Ariano e Sant’Angelo dei Lombardi e la struttura polifunzionale di Bisaccia. Il direttore generale dell’Azienda sanitaria locale di Avellino, Maria Morgante, ha elencato quelle che saranno le novità della rete ospedaliera, facendo qualche passo indietro per raccontare l’excursus di quello che si presenta come il nuovo piano regionale: “parte dalle prescrizioni del decreto 33 del 2016 che vede le Asl attive rispetto alla predisposizione degli atti aziendali e assegna 414 posti letto, comprensivi di quelli del Landolfi di Solofra. Prescrizioni ulteriori, contenute nel successivo decreto 8 del novembre 2017, hanno permesso al Frangipane di Ariano di diventare DEA di primo livello. Così la Regione si è messa di nuovo a lavoro riproponendo un nuovo piano regionale”.

Presidio Ospedaliero Sant’Ottone Frangipane. All’ospedale di Ariano 20 nuovi posti letto, di cui 10 di urologia, 5 di otorinolaringoiatria e 5 di oculistica. Saranno inseriti anche 4 posti letto ordinari nel reparto di oncologia per favorire in loco il trattamento di casi particolarmente complessi. Si procederà poi all’acquisto di una nuova risonanza magnetica, anche di tipo cardiologico, poiché il Frangipane è stato riconfermato centro di emergenza cardiologica. Come noto, sarà attivato anche il nuovo centro di radioterapia che coincide con l’accreditamento del registro provinciale tumori e con la rete oncologica regionale. “Già nel 2016 l’Asl aveva fatto richiesta dell’ala di radioterapia, senza ottenere risposte. Sono seguite dunque una serie di ulteriori richieste come nel settembre 2017, insieme a quella di fondi ad hoc per la realizzazione. Richiesta rinnovata a maggio 2018, chiedendo un finanziamento di 6 milioni di euro. Per cui nessuna inerzia da parte di questa direzione”.

Ospedale Gabriele Criscuoli. Anche la struttura ospedaliera di Sant’Angelo dei Lombardi rientra nei centri di emergenza cardiologica, al cui reparto vengono assegnati 6 posti letto. 163 quelli complessivi, di cui 111 dell’Asl presso il Polo Specialistico Riabilitativo Don Gnocchi, “operatore economico che lavora per l’azienda sanitaria”, ha precisato la Morgante. A fine mese sarà inaugurato anche Il Servizio psichiatrico di diagnosi e cura (SPDC) con 8 posti letto. Per quanto riguarda il Centro per l’autismo, invece, la dirigente assicura l’inizio dei lavori il prossimo lunedì, e il termine entro giungo 2019. Lavori che dovrebbero restituire due centri residenziali per adulti e adolescenti con 10 posti letto. In itinere invece il servizio di teleradiologia. “Per il presidio ospedaliero di Sant’Angelo sono stati utilizzati in parte anche i fondi del Progetto Pilota – ha spiegato la Morgante -, che è stato un grosso aiuto per una serie di progettazioni”.

Struttura Polifunzionale per la Salute Di Guglielmo. “Stiamo riempiendo di contenuti questa struttura a copertura dei bisogni territoriali”, ha dichiarato la dirigente Asl. Oltre alle PSAUT (Postazioni Fisse di Primo Soccorso Territoriale), 10 posti letto sono assegnati all’Hospice, 18 al reparto di salute mentale. E da ottobre 20 posti letto all’RSA inaugurata lo scorso giugno, mentre è in corso la realizzazione di una struttura per l’assistenza a persone in stato vegetativo “che insieme a quella della Bassa Irpinia copre il fabbisogno provinciale”, ha aggiunto. Entro giugno 2019 sarà pronto anche l’ospedale di comunità, il primo in regione Campania. Una struttura intermedia tra ricovero ospedaliero e assistenza domiciliare che assicura l’assistenza anche notturna.

“Noi lavoriamo in silenzio mentre gli altri si appoggiano sulle nostre spalle – ha concluso Maria Morgante -. Ci stiamo impegnando tantissimo e i risultati si vedono. Riusciamo a raggiungerli perché siamo del territorio e abbiamo molto più interesse affinché al nostro territorio venga garantita una valida assistenza sanitaria”.