Paolo Scudieri ritorna a Lioni, di cui un anno fa è diventato cittadino onorario. Installazione del leone tecnologico, realizzato dal designer Giancarlo Taraski, donato dall’imprenditore dell’automotive alla comunità lionese. La scultura è nei pressi dell’autostazione e della vecchia stazione ferroviaria. “Lo abbiamo collocato in un posto centrale, per farla vedere a tutti, a chi frequenta il nostro paese. Il bello dell’Alta Irpinia – commenta il sindaco Yuri Gioino – è poter rendere accessibili a tutti le opere d’arte. Il leone più antico è vicino al municipio, questo invece ci dice di avere maggiore consapevolezza per il nostro futuro”.
Era stato proprio il primo cittadino un anno fa a conferire la cittadinanza onoraria a Scudieri. In quell’occasione la promessa di un dono da fare alla cittadina altirpina. E a lungo termine un progetto di investimento pubblico-privato in loco sotto l’etichetta “Borghi 4.0” per la sperimentazione di auto intelligenti. Dopo la benedizione del parroco Tarcisio Gambalonga e alla presenza della presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio, il numero uno di Adler quindi dice: “Questo leone tecnologico ricorda a Lioni che bisogna guardare al futuro senza dimenticare il passato, la tradizione. Abbiamo nostri concittadini con ruoli importanti in tutto in mondo. Siamo italiani e ci confrontiamo col problema di dover affermare le nostre idee con fatica. Ma con coerenza, impegno e affidabilità, i nostri giovani riescono. E il nostro tangibile legame col territorio fa la differenza”.