Un profilo Twitter e un blog. Passa anche attraverso il web e i social il nuovo corso del Partito Democratico in Irpinia. Affidata da pochi mesi a un commissario politico, il deputato toscano David Ermini, la Federazione di via Tagliamento attende da circa due anni di celebrare il congresso provinciale ed eleggere il successore del dimissionario Carmine De Blasio.
Da quelle dimissioni si era passati alla reggenza di un direttorio a quattro formato da Luigi Famiglietti, Valentina Paris, Rosetta D’Amelio e Enzo De Luca. Due tesseramenti e più annunci di un imminente congresso, prima straordinario e poi ordinario, che ad oggi tuttavia ancora non è stato celebrato a causa delle difficoltà riscontrate nel certificare l’anagrafe degli iscritti, online e non. Così Roma dixit.
Di qui la decisione di commissariare il partito. Accanto a Ermini, intenzionato ad arrivare alla definizione della platea congressuale e all’elezione del segretario in tempi stretti, o almeno questo sembrerebbe desumere dalle sue parole, opereranno nei prossimi mesi due sub commissari: Giuseppe Di Guglielmo e Mario Pagliaro, riferimenti dei due deputati Paris e Famiglietti. Già lunedì i tre incontreranno i circoli della città di Avellino e i reggenti di quelle realtà che in provincia non hanno segretario e si apprestano a giocare la partita delle Amministrative.
Intanto però la novità corre nella Rete con Twitter e soprattutto con il blog pdirpinia.wordpress.com . “Servirà per far conoscere a tutti gli iscritti, elettori e cittadini le attività del Partito democratico. Cercheremo di inserire tutte le notizie utili che si riferiscano alla vita dei circoli e alle loro iniziative. Sentiamo forte la necessità di comunicazioni rapide e dirette con i nostri iscritti e i nostri elettori – si legge – Qui potrete trovare i riferimenti dei circoli, delle sedi e degli amministratori. Sarà un modo di stringere un contatto tra le persone. Un modo che speriamo sarà gradito ed utilizzato”.
Insomma un blog non fa primavera, ma intanto si prova a ripartire colmando un difetto di comunicazione che in questi anni ha segnato in più fasi il partito. Primo passo per la riorganizzazione di una federazione dilaniata dalla perenne guerra tra correnti e capicorrente.
“Nella mia breve esperienza ad Avellino – scrive nel messaggio di benvenuto sul blog il commissario Ermini – mi piacerà cercare di avere contatto con tutti coloro che si impegnano e lavorano senza sosta per la nostra comune idea. Sono persone preziose che non mi stancherò mai di ringraziare”.