Congresso provinciale del Partito democratico rinviato. La decisione è stata presa dal commissario Aldo Cennamo dopo un tentativo di discussione con i segretari di circolo che si è infranto sulle difficoltà e le preoccupazioni per la pandemia. La riunione convocata giovedì a via Tagliamento ha visto una partecipazione esigua di referenti territoriali, mentre da Roma già da alcuni giorni arrivava la sollecitazione a valutare bene il quadro sanitario.
Scartata quindi la possibilità di fare un congresso ad Avellino in presenza, ma pure l’opzione di un congresso virtuale, da svolgere sul web. “Tecnicamente sarebbe stato possibile promuovere il tesseramento in rete, che comunque è già aperto, e le assemblee a distanza – spiega a Il Mattino lo stesso Cennamo -. L’unico problema sarebbe stato determinato dalla votazione del segretario provinciale, da parte dei delegati, che per statuto deve essere segreta. Per ragioni di trasparenza appariva quindi è sconsigliabile una simile soluzione”.
Già nei giorni scorsi diverse perplessità erano state avanzate dalla base e dai dirigenti irpini dei dem.
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