Si avvicina il momento della verità per il consigliere regionale Carlo Iannace. Il medico sarà giudicato nelle prossime settimane presso il Tribunale di Avellino. Accusato insieme ad altri di aver falsificato le cartelle cliniche di pazienti per ottenere più rimborsi dal servizio sanitario nazionale per il Moscati e più premi di produzione. Secondo i pm avrebbero effettuato interventi di chirurgia estetica su pazienti che dichiaravano gravi patologie. Questa dunque l’ipotesi formulata dalla Procura irpina. Iannace rischia una condanna a sette anni. La difesa in aula, tramite il suo avvocato, Quirino Iorio, si è concentrata sulla legittimità degli interventi chirurgici, prevista dalla normativa nazionale e regionale. E’ il quadro giudiziario, la cui prima fase (primo grado) verrà chiarita a breve.
Martusciello: ‘Dimissioni’
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