Presentato ad Avellino il piano assunzioni della Regione Campania. 10mila persone da immettere nel sistema della Pubblica Amministrazione, nei Comuni ma non solo, in ottica turn over. Per rendere più efficienti le P.A. e offrire lavoro. Ma è stata anche l’occasione per richiamare i Comuni irpini. Il piano prevede infatti un complesso iter di due fasi. Nella prima devono essere i Comuni ad aderire al progetto evidenziando il proprio fabbisogno. E allora da Pasquale Granata, delegato di De Luca per la riforma, è arrivata una dura critica all’Irpinia: “Il primo messaggio lo diamo ai comuni irpini che non hanno aderito come mi aspettato – ha detto a Itv -. Aderite all’opportunità che offre la regione! Il concorso è composto da due fasi. Abbiamo calcolato che nei 550 Comui della Campania andranno in pensione 13mila persone. C’è quindi bisogno di un turn over ma prima di tutto le amministrazioni devono darsi da fare. Poi ci sarà il concorso per immettere linfa nuova nelle nella P.A.”.
All’ex carcere borbonico il consigliere regionale Francesco Todisco e la dirigente dell’Ufficio di Gabinetto della Presidenza della Regione Campania, Roberta Santaniello. “La grandissima partecipazione di amministratori e cittadini che ci hanno accolto stamane dimostra che il Piano per il lavoro attiva una speranza vera: di riscatto attraverso il lavoro – ha scritto su Fb Todisco -. In questa fase, tocca ai comuni aderire alla piattaforma prevista dal piano (entro il 12 dicembre) e da queste adesioni avremo la fotografia reale del fabbisogno di laureati e di diplomati di cui necessita la nostra amministrazione. Sulla base di questo fabbisogno il Formez attiverà i bandi di selezione. L’obiettivo è di partire con questi bandi per gli inizi del prossimo anno. Continueremo con questa attività di informazione e di trasparenza perché questo “piano” diventi un’occasione reale e di svolta per i tanti disoccupati della nostra terra”.
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