Processo Isochimica, udienza rinviata a novembre

Appuntamento con la storia questa mattina, ad Avellino, dove nell’auditorium del Centro Sociale ‘Samantha Della Porta’ ha preso il via il processo sull’ex Isochimica. L’udienza preliminare ha visto presenti oltre 400 persone, tra operai, vedove, figli ed associazioni, oltre ad avvocati e rappresentanti delle forze dell’ordine. In aula anche il Procuratore della Repubblica, Rosario Cantelmo.

Le accuse per gli imputati vanno dal disastro colposo all’abuso d’ufficio fino all’omicidio plurimo colposo. Tra gli indagati ci sono funzionari delle ferrovie dello Stato e amministratori della città. E inoltre Elio Graziano, proprietario della Isochimica, e i responsabili della sicurezza Vincenzo Izzo e Pasquale De Luca.

Oltre duecentotrenta gli operai che si preparano a costituirsi come parte civile. Faranno lo stesso associazioni e lo stesso Comune di Avellino.

Aggiornamento: tutto rinviato al 10 novembre
La difesa ha chiesto di rinviare l’udienza per dar modo a chi volesse di presentare la richiesta di costituzione di parte civile. Il giudice ha però respinto concedendo, al contrario, solo un’ora di sospensione. Si riprende alle 13. Sullo sfondo il disastro ambientale della fabbrica di Borgo Ferrovia. Ma soprattutto ci sono le morti, tante, troppe, che si sono registrate a distanza di anni. Molti degli operai che hanno lavorato alla scoibentazione dell’amianto dei vagoni sono stati colpiti dalla malattia.

Al termine della mattinata, intorno alle 14.00, si è deciso di rinviare il tutto al 10 novembre 2015 per la costituzione delle parti civili.

IrpiniaPost