Inizia a farsi drammatico il bilancio di questa estate. Ettari su ettari distrutti dal fuoco. Dalla Valle Caudina all’Alta Irpinia non c’è zona che non sia stata interessata dalle fiamme. Basta percorrere una qualunque strada e ai bordi si noterà la terra annerita, gli alberi ridotti in cenere. E dove non è arrivato il fuoco è arrivata la siccità. Oggi Vigili del Fuoco ancora al lavoro. Le foto sono state scattate dai caschi rossi in un intervento a San Martino Valle Caudina.
“Al momento – fanno sapere – si contano quaranta roghi spenti o in corso di spegnimento“.
L’incendio a Montevergine è stato domato ma dopo 4 giorni i danni sono notevoli. Situazioni critiche si sono registrate anche a Forino. Nelle settimane scorse anche l’Abbazia del Goleto era stata lambita da un incendio. E le montagne intorno Calitri hanno richiesto sforzi incredibili da parte degli operai della comunità montana. E questo solo per citare qualche episodio a fronte di centinaia di interventi. Anche il Genio Civile all’opera. E intanto si prevedono temperature alte anche per i prossimi giorni.