“Il Pd individua nel presidente uscente della Campania il futuro candidato alle Regionali, come centro apicale di un campo largo di centrosinistra. Il Governatore è un punto di partenza e un punto d’arrivo”. Il segretario regionale dei dem Leo Annunziata ha ufficializzato così ieri sera ai cronisti l’esito della direzione del partito che si è svolta a Napoli. La decisione di ripartire da Vincenzo De Luca è stata presa all’unanimità dei presenti. Per comporre il campo largo, una delegazione con i cinque segretari provinciali dem (per Avellino ci sarà il commissario Aldo Cennamo) avvierà contatti con le altre forze politiche che intendono costruire una coalizione di centrosinistra e con il M5s.
Che però sempre nella giornata di ieri ha ufficializzato il passo indietro di Valeria Ciarambino, attuale consigliera regionale, e la proposta del ministro per l’Ambiente Sergio Costa. Sulla questione Annunziata non ha voluto commentare. Su Facebook invece è arrivato il plauso all’iniziativa da parte del sottosegretario pentastellato Carlo Sibilia: “Non posso che condividere le parole di Valeria Ciarambino. Questo è il momento per la Campania migliore di cogliere questa opportunità. Ho sempre visto in Sergio Costa un perno importante per il nostro Paese. Ancor prima dell’uomo di governo tutti abbiamo apprezzato il valore dell’uomo di Stato. Possiamo scrivere una nuova storia: una Campania sicura che abbraccia il piacere di un futuro fatto di sicurezza e legalità”. Il nome di Costa piace pure a Sinistra italiana e potrebbe essere accolto dal gruppo DeMa che ruota attorno all’attuale sindaco di Napoli, Luigi De Magistris.