Lavoratori sul piede di guerra, a rischio la raccolta dei rifiuti in provincia di Avellino. Stamattina alcuni addetti di Irpiniambiente, la società della Provincia che gestisce il servizio, sono stati ricevuti in Prefettura. Gli stipendi dei circa 600 dipendenti potrebbero non arrivare in tempi brevi, da qui la protesta. La situazione sarebbe stata determinata dagli arretrati dovuti a Irpiniambiente da diversi comuni, una trentina. Qualcosa in più i milioni di euro che mancano nella casse delle società: oltre 40. Si prevedono conseguenze pesanti se la vicenda dovesse prolungarsi. Di sicuro verrà convocato a breve un incontro con i sindaci delle amministrazioni morose. E intanto mancherebbero anche i soldi per il carburante.