“I datori di lavoro Aiop e Aris si defilano, salta la firma definitiva per il rinnovo del contratto, nonostante la firma della pre-intesa contrattuale. Un comportamento senza precedenti nel mondo del lavoro, al quale lavoratrici, lavoratori e sindacati reagiscono con la mobilitazione”. Lo scrive la Fp Cgil, che con Licia Morsa annuncia una serie di sit-in.
“Scatta la mobilitazione della Cgil. Primi due giorni con assemblee e presidi. Da domani 6 agosto, per i lavoratori della sanità privata, 48 ore di azioni e proteste contro la mancata stipula del contratto, fermo da 14 anni, anni in cui sono stati richiesti sacrifici agli operatori, tra accordi di crisi e mancata applicazione di alcuni istituti contrattuali”.
“Durante i mesi dell’emergeza sanitaria e del lockdown – osserva Franco Fiordellisi, segretario generale Cgil Avellino – abbiamo chiesto e anche oggi continuiamo a chiedere che la Regione e il Pubblico siano di guida e prevalenti nella Sanità, ma cosi continua a non essere, inoltre i privati non firmando il contratto, complice anche le Regioni che non “impongono” una moral session, sono colpevoli di concorrenza sleale e distorsione delle regole: ecco altri motivi per essere in piazza con la Fp”.