Nella settimana del decreto del Consiglio dei Ministri che fissa ufficialmente al 26 maggio la data delle Amministrative, a Sant’Andrea di Conza ha iniziato a prendere forma lo scenario in vista della contesa elettorale. Nella serata di sabato il sindaco uscente Pompeo D’Angola, contrariamente a quanto precedentemente ipotizzato in una lettera aperta alla cittadinanza, ha chiarito i dubbi sul suo futuro annunciando che sarà in campo per la terza volta.
La decisione sarebbe maturata dopo l’indisponibilità, per ragioni personali, del vicesindaco Giovanni Frino a correre come primo cittadino. Ma pure per la richiesta forte, arrivata dalle diverse anime della società civile che in questi anni hanno collaborato con D’Angola, di continuare il percorso ormai intrapreso dieci anni fa e di evitare fratture nocive per un paesino di soli 1600 abitanti. L’occasione per l’annuncio è stata una cena molto partecipata, che da una parte ha registrato la presenza del referente locale della Lega Antonio Cassese e del consigliere comunale e direttore della Cna di Avellino Antonio Petoia. Anche il nome era stato dato come possibile successore di D’Angola.
Se per gli uscenti, quindi, la battaglia elettorale vedrà nel 44enne avvocato la figura attorno alla quale costruire una squadra che metta insieme esperienza e giovani, ancora non è chiaro su chi deciderà di puntare il gruppo dell’attuale minoranza in Consiglio comunale. Negli ultimi giorni circola però con insistenza il nome dell’ex sindaco Valentino Bellino, che godrebbe in particolare dell’appoggio di una parte significativa del locale circolo del Partito democratico. Altro nome possibile è quello del dirigente scolastico dell’istituto Maffucci di Calitri, Gerardo Vespucci.