IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

“Sui posti letto di cardiologia stiamo avendo grandi assicurazioni, da Asl e Regione Campania, che entro l’autunno saranno attivati. Ciò che mi preoccupa è invece la difficoltà a trovare medici specialisti. In realtà come la nostra anche un solo medico, competente, può fare la differenza e far elevare il livello di assistenza al paziente“. Angelo Frieri, direttore sanitario dell’ospedale “Criscuoli” di Sant’Angelo dei Lombardi, non nasconde le difficoltà a reperire personale per la sanità nelle aree interne. L’occasione è stata questa mattina la Giornata della cardiologia in Alta Irpinia, organizzata dal dottore Gaetano Macina presso il Goleto.

In sala medici, infermieri, operatori della salute che orbitano sul nosocomio santangiolese e la struttura polifunzionale per la salute di Bisaccia. “Da quando abbiamo un ortopedico, il dottore Scarano – prosegue Frieri – il nostro Pronto soccorso è migliorato tantissimo nel servizio offerto. La sanità la facciamo tutti noi, in carne e ossa, che continuiamo a dare risposte nelle difficoltà in Alta Irpinia”.

Il convegno cade a pochi giorni da un altro momento di riflessione tra esperti e politica sull’assistenza sanitaria e riabilitativa alla Gnocchi di Sant’Angelo dei Lombardi. In quella occasione il direttore generale dell’Asl Avellino Maria Morgante aveva rivendicato i risultati raggiunti in Alta Irpinia con Bisaccia che sarà primo ospedale di comunità della provincia. Interventi realizzati dall’azienda sanitaria grazie a fondi del Progetto pilota.