“La notizia della prematura scomparsa del dottor Gennaro Bellizzi mi ha profondamente addolorato. Sarà ricordato come un uomo mite ma determinato, innamorato del suo lavoro e dell’Irpinia, protagonista della vita culturale e politica della nostra provincia. Da assessore alle politiche culturali della città di Avellino mi giovai della sua collaborazione soprattutto nell’anno delle celebrazioni per il bicentenario della nascita di Francesco De Sanctis e Pasquale Stanislao Mancini: la sua competenza e il suo entusiasmo furono assai preziosi. Faccio le mie condoglianze ai suoi cari. Noi irpini sentiremo, forte, la sua mancanza”. Così in una nota il professore Bruno Gambardella, già Assessore alle Politiche culturali del Comune di Avellino.
“Sono sconvolta nell’apprendere della improvvisa scomparsa del mio amico e cardiologo Gennaro Bellizzi, che per anni mi ha presa in carico con competenza. Professionista attento, è stato direttore sanitario dell’ospedale di Ariano, dove era anche primario, e non si è risparmiato nei giorni difficili della prima fase pandemica. La sua morte rappresenta un’ulteriore brutta notizia per la sanità irpina, in questo anno tremendo che ci aveva già portato via Angelo Frieri.
A Gennaro e alla sua splendida e unita famiglia sono legata da una profonda amicizia e stima. Indimenticato suo fratello Mimmo, anche lui mancato prematuramente, anche lui persona colta e perbene, simbolo di una Avellino di altri tempi.
In questo momento fa male al cuore ripensare al tempo trascorso insieme. Alla moglie, ai figli, al fratello e alle sorelle vanno le mie più sentite condoglianze”. Questo il cordoglio su Facebook di Rosetta D’Amelio, ex presidente del Consiglio regionale della Campania.