Nonostante l’annuncio di Luigi De Magistris, che non si candiderà alle Regionali per continuare a fare il sindaco di Napoli, Sinistra Italiana lancia ancora un appello alle altre forze politiche per una alleanza alternativa a quella messa in campo dal centrosinistra e dal Pd e che vede in Vincenzo De Luca il candidato apicale.
“Occorre un’altra proposta, che veda in campo il M5s, le forze della sinistra, Dema, le associazioni e le realtà democratiche che sui territori della regione vorranno dare il proprio contributo – scrive il partito – Non gli spazi angusti di una testimonianza politica, ma aggregazioni capaci di avanzare un progetto unitario per la Campania”.
Il M5S però il suo candidato governatore lo ha già scelto ed è Valeria Ciarambino, esattamente come cinque anni fa. Bisogna quindi capire che SI sarebbe disposto a confluire sul suo nome, e se i pentastellati cederanno alla tentazione di costruire coalizioni.
Intanto, nel centrodestra si naviga ancora in alto mare. La trattativa tra Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia risulta bloccata dall’ostruzionismo di Matteo Salvini che ha di recente dichiarato: “Noi abbiamo chiesto a tutto il centrodestra uno sguardo rivolto al futuro e non come fu la sinistra con De Mita, De Luca, Mastella e Pomicino”. Per l’ex ministro i nomi di Stefano Caldoro e Antonio Martusciello non vanno bene. Ma alternative continuano a non vedersi e alla fine proprio l’ex governatore potrebbe ritrovarsi ugualmente candidato, per il terzo atto della sfida con De Luca.