Giovedì 19 e venerdì 20 settembre 2019 si terrà la Conferenza Internazionale Small Towns Conference 2019, dal titolo: “I centri minori… da problema a risorsa. Strategie sostenibili per la valorizzazione del patrimonio edilizio, paesaggistico e culturale nelle aree interne”. Presso l’Università di Salerno
“L’idea di organizzare una Conferenza Internazionale sul tema dei centri minori nelle aree interne– spiega Pierfrancesco Fiore, professore associato presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Salerno – nasce da considerazioni sviluppate nel corso degli ultimi anni con colleghi di Università italiane ed estere, su una tematica già da tempo oggetto di ricerche e iniziative culturali presso l’Ateneo salernitano. Nell’ultimo decennio il fenomeno dello spopolamento, dell’abbandono e del declino delle piccole città e dei villaggi ha assunto dimensioni rilevanti e un grande impatto sulle comunità, sul patrimonio culturale e sulla sostenibilità delle aree interessate. L’auspicio è che i centri minori e più in generale le aree interne, nel complesso panorama delle azioni dell’uomo contemporaneo, possano assumere un ruolo di rilancio del territorio e, allo stesso tempo, possano costituire dei nuovi modelli di fruizione del patrimonio edilizio, paesaggistico e culturale, coerentemente con la domanda e le necessità della vita attuale e futura”.
Una sessione del convegno è dedicata anche all’Irpinia e si svolgerà dalle ore 14.00 alle ore 17.00 nell’Aula 1 della facoltà di Ingegneria del Campus di Fisciano. Ad aprire i lavori i saluti istituzionali. Interverranno Giampiero Galasso (La valorizzazione culturale tra storia, archeologia e conservazione comunitaria nei centri minori pluristratificati dell’Irpinia orientale), Antonio Braca (Testimonianze artistiche micaelitiche tra bassa Irpinia e Picentini), Giovanni Coppola (Il sistema fortificato irpino: alle origini degli insediamenti abitativi medievali), Clara Verazzo e Giulia Molinario (Abandonment places. The resilience of small towns in Irpinia), Giuseppe De Pascale e Pierfrancesco Fiore (Irpinia, terra di castelli, paesi spostati, ricostruiti e consolidati), Michele Carluccio, Rossella Del Regno eAntonella Roselli (The abandoned villages of the Irpinia: a forgotten heritage), Luca Battista ed Emanuela D’Andria (Irpinia villages system as identity links in the fluvial ecological corridors), Benedetta Verderosa (The challenge for the in land areas and the role of architecture), Giovanni Savignano (Il principe musico Carlo Gesualdo e la terra d’Irpinia), Camilla Sansone(Technological and urban reuse of Zungoli), Felice De Silva (The architecture project for the small towns. The study case of Cassano Irpino). Seguiranno le conclusioni a cura dei coordinatori Giovanni Coppola, Pierfrancesco Fiore e Angelo Verderosa.
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