Stamattina il Corriere della Sera apre con le elezioni in Campania. E conferma quanto rilevato pochi giorni fa da un altro quotidiano, Il Sole 24 Ore. Per Ipsos il governatore uscente avrebbe oltre il 50 per cento dei consensi. Un numero impressionante se si pensa allo scarto con cui vinse le regionali del 2015. Stefano Caldoro, scrive Nando Pagnoncelli, è staccato di oltre 21 punti. “Un vantaggio cospicuo, frutto di più elementi, a partire dall’elevato apprezzamento per l’operato dell’amministrazione uscente: quasi due campani su tre (62%) esprimono un giudizio positivo mentre il 30% si mostra critico”, aggiunge sempre Pagnoncelli.
La partecipazione al voto è stimata intorno al 54%. Astensionismo ormai certo, anche per le paure di molti su covid. Ad ogni modo De Luca, secondo Ipsos e Corriere, crescerebbe di ben 10 punti rispetto a 5 anni fa. Caldoro ne perderebbe altrettanti. In calo la candidata del Movimento 5 Stelle, Valeria Ciarambino. Oggi sarebbe al 15.8 per cento (-1,7 rispetto al 2015).
Tra gli altri candidati alla carica di governatore, l’unico in grado di andare oltre il 2 per cento sarebbe Giuliano Granata, candidato di Potere al Popolo.
