IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Cala nel nostro Paese, di circa un punto e mezzo, il numero delle famiglie senza redditi da lavoro nel 2017 (-1,4%), ma il dato resta ancora sopra il milione: esattamente a quota 1 milione e 70 mila. E’ quanto emerge dalle periodiche rilevazioni Istat.

Ma il Mezzogiorno fa segnare una controtendenza: lo scorso anno infatti al Sud i nuclei familiari senza reddito da lavoro sono aumentare del 2,2% annuo. Si tratta di circa 600mila famiglie, oltre la metà del totale, dove tutti i componenti attivi sono disoccupati. Il reddito quindi, quando c’è, deriva da altre fonti (rendite o pensioni) e non da un impiego.

In 545mila famiglie, con e senza figli (con coniugi o conviventi tra i 25 e i 64 anni), la donna risulta occupata a tempo pieno o part time, mentre l’uomo non porta a casa alcun reddito da lavoro, essendo disoccupato o inattivo, ovvero fuori dal mercato, e senza una pensione legata a una carriera lavorativa. Se si guarda alle donne single tra i 25 e i 64 anni il tasso di occupazione è del 70,1%, valore non così distante da quello degli uomini soli (76,8%).