“Il Governo del Territorio per uno sviluppo sostenibile della Campania” è il tema del ciclo di appuntamenti che partirà venerdì 22 marzo alle ore 16,30 dall’Hotel de La Ville di Avellino e che successivamente coinvolgerà Salerno, Benevento, Caserta e Napoli. Promossa dall Giunta Regionale, l’iniziativa, voluta dal Presidente De Luca e dall’assessore all’Urbanistica e al Governo del Territorio Bruno Discepolo, è pensata per incontrare i protagonisti, le comunità locali, i principali stakeholders, e per aprire un dialogo su temi importanti per la nostra regione come la Riforma della Legge Urbanistica, il nuovo Piano Paesaggistico della Campania, i programmi di sviluppo (Masterplan), la proposta di legge sull’architettura e sulla qualità dell’ambiente di vita, la riqualificazione del patrimonio edilizio residenziale pubblico e privato esistente.
All’iniziativa di Avellino, organizzata in collaborazione con Ordine degli Architetti di Avellino, Ance Avellino, e con la partecipazione degli organismi professionali provinciali degli Agronomi, Geologi, Geometri e Ingegneri, parteciperanno il Commissario del Comune di Avellino Giuseppe Priolo, il Presidente dell’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Avellino Erminio Petecca, il Presidente Ance di Avellino Michele di Giacomo. Verrà presentato anche lo studio a cura di Lorenzo Bellicini, Direttore Tecnico di Cresme Ricerche, dal titolo “L’Irpinia nella competizione degli anni 2000: demografia, economia, territorio”. Le conclusioni saranno affidate al Presidente della Giunta Regionale della Campania On.Vincenzo De Luca.
L’assessore regionale al Governo del Territorio Bruno Discepolo che introdurrà il tema “Riforme, politiche e strumenti per il rilancio del territorio regionale” ha dichiarato: “Da quando si è insediata, la Giunta guidata da Vincenzo De Luca ha compiuto alcuni passi importanti sia sotto il profilo della pianificazione pesaggistica che soprattutto sulla sperimentazione di metodologie innovative, come nel caso della redazione di masterplan cui affidare il compito di attivare processi trasformativi e nuove forme di partenariato pubblico privato. E’ evidente che occorre andare avanti, aggredire anche altre questioni che reclamano risposte o iniziative specifiche, riprendere un dialogo proficuo con gli attori presenti sul territorio, le forze sociali , economico, culturali e tecnico-professionali. A partire da un necessario aggiornamento del quadro normativo, che oggi regola nella nostra regione la materia edilizia e quella urbanistica. Dove occorrono alcuni correttivi, adeguamenti a sopraggiunte disposizioni di legge, e più di ogni altro uno sforzo ulteriore di semplificazione. Un’ulteriore sfida riguarda la redazione del Piano Paesaggistico, di concerto con il Mibact, riuscendo a coniugare la tutela e la salvaguardia con la valorizzazione dei territori nella prospettiva di nuovo sviluppo sostenibile. Per conseguire questi risultati saranno necessari condivisione, consenso e partecipazione attiva di tutti i soggetti coinvolti, in una prospettiva di rilancio e sviluppo della Campania”.