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Tesser: ‘Il Livorno è forte, ma a noi servono punti. Non firmo per il pareggio’

Dimenticare la brutta sconfitta subita al Partenio-Lombardi contro il Vicenza e ripartire dalle cose buone, perché ce ne sono, fatte nelle prime sei giornate di campionato. Deve essere questo l’imperativo della truppa di Attilio Tesser per affrontare al meglio e senza timori la difficile trasferta di Livorno, in programma domani alle ore 15 all’Armando Picchi, valida per la settima giornata d’andata del campionato di Serie B 2015/2016. Ne è convinto il tecnico biancoverde Attilio Tesser, che ha parlato ai microfoni della stampa nella consueta conferenza della vigilia.

Non firmo per il pareggio – “Domani affronteremo una squadra forte, ma a noi servono punti. Penso che abbiamo raccolto molto poco con due moduli diversi, quindi la differenza non la fanno i moduli. Dobbiamo tornare a casa da Livorno con un risultato positivo. Se mi dicono “o perdi o pareggi” è normale che firmo per il pareggio. Ma non di partenza”.

Modulo – “A centrocampo giocheremo a rombo con Jidayi, Arini, D’Angelo e Insigne. In attacco giocano Tavano e Trotta. Ho un solo dubbio in difesa. Nica ha preso una botta sul ginocchio vedremo domani, ma non dovrebbero esserci problemi. In noi c’è tanta voglia di far bene. Che la squadra abbia voglia di far bene e sia consapevole del momento negativo e della svolta da dare alla stagione, è fuori dubbio”.

Su Tavano – “E’ giù di morale perché ci tiene molto a far bene con questa maglia – ha confessato Tesser – un attaccante quando non segna si abbatte un po’. Il suo essere riservato amplifica il suo stato d’animo negativo. A Livorno ha fatto cose egregie. In settimana ha mostrato grande voglia durante gli allenamenti”.

“Il carattere non mi manca” ha infine chiarito Attilio Tesser replicando alle sollecitazioni provenute in settimana da patron Taccone e dalla piazza biancoverde.

Convocati – Sono 22 i convocati da mister Tesser. Rientra Rea, assenti l’infortunato Gavazzi e lo squalificato Castaldo. Fuori per scelta tecnica Bianco, D’Attilio, Petricciuolo e Tutino.

Gianni Iannaccone

Laureato in Scienze della comunicazione all'università ''La Sapienza'' di Roma e iscritto all'Albo dei giornalisti professionisti dal 2010. Da sempre appassionato di sport in generale e di calcio in particolare, come dimostrano gli stage presso le redazioni sportive delle agenzie ANSA e Adn Kronos, nonché la conduzione, nel 2012 su Retesei, della trasmissione Tiro libero dedicata al calcio a 5 campano.

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