Turismo e cultura, i progetti finanziati in Irpinia

Pubblicato l’elenco dei comuni ammessi ai finanziamenti regionali per gli eventi di turismo e spettacoli. Diversi gli irpini nelle graduatorie. Per quest’anno erano previste tre categorie. 50mila euro con tre comuni aggregati, 70mila euro per singoli comuni e 150mila euro con un’aggregazione di almeno sei campanili.

L’Irpinia. C’è un po’ di tutto, dalla musica all’enogastronomia. Dalla storia ai borghi. Eventi ormai radicati e altri relativamente recenti. In ogni caso gli uffici regionali hanno tenuto conto di vari parametri per stilare le graduatorie: compartecipazione pubblica e storicità dell’appuntamento proposto.

I progetti da 150mila euro. Finanziato Irpinia Madre Contemporanea, il festival diretto da Antonia De Mita che vede come soggetto capofila il Comune di Rocca San Felice. C’è anche lo Sponz Fest, capofila Calitri. E la sagra del fagiolo di Volturara Irpina. Ogni progetto ha ovviamente altre realtà che partecipano all’evento.

I progetti da 70mila. Taurasi, Atripalda, i Falò di Nusco, l’Ariano Folk festival, il Carnevale di Montemarano, Lioni e Il treno degli Eventi. Ed ancora Summonte, Serino, Mercogliano, Fontanarosa, Mirabella, Grottolella, la Sagra di Bagnoli Irpino, Montoro. C’è la sagra della Castagna di Montella e Aiello del Sabato col Fiano Love Fest. Ed inoltre San Martino Valle Caudina e Taurano.

Per i progetti da 50mila abbiamo Bisaccia, Caposele, Capriglia, Carife, Sturno, Salza, Casalbore, Altavilla Irpina, Sperone.

Sabina Lancio

Ha da poco conseguito la laurea magistrale in Teoria dei linguaggi e della comunicazione audiovisiva all'Università degli studi di Salerno. Le piace scrivere e, in generale, lavorare nel mondo della comunicazione, conoscere nuove persone e intraprendere nuovi percorsi.