Al multisala Cinema Nuovo di Lioni un altro documentario dopo quello su Gigione. Questa volta sul grande schermo arriva la politica con il doc-film “De Mita, l’animale politico – La storia è il futuro dell’Italia nell’analisi del suo ultimo protagonista”. È un’opera realizzata da Carmine Caracciolo e Roberto Flammia, da Gesualdo. È prodotto da Irpinia Film Commission in collaborazione con Fondazione Carlo Gesualdo, Trans Audio Video Group e Arteteke Appuntamento il 4 febbraio alle 10.30. Il presidente, appena tornato a casa dopo un breve ricovero in ospedale, compirà 90 anni due giorni prima. E si prepara a una campagna elettorale che vedrà in campo, molto probabilmente, il nipote Giuseppe De Mita nella sua Alta irpinia.
“Il docufilm si snoda con inaspettata leggerezza attorno al lucido racconto dell’anziano protagonista – si legge – colorando con tanti significativi aneddoti una prospettiva completa e per molti versi inedita sulla figura del leader irpino.
Nella narrazione viene ricordato il tempo dell’infanzia a Nusco, il passaggio nella metropoli milanese, la formazione e la prima pratica politica, il rapporto con i principali protagonisti degli accadimenti nazionali e internazionali, passati e presenti. Non mancano passaggi toccanti, in cui traspare ancora vivido il tormento vissuto da De Mita in alcune travagliate parentesi del suo impegno politico. L’opera si conclude con una attenta e incalzante analisi della situazione attuale e un implacabile confronto fra la prima e la seconda Repubblica. Il ritmo rapido, le inquadrature penetranti, i contributi che corroborano la narrazione, sono elementi che caratterizzano i circa 60 minuti dello svolgimento del film”.