Un voto di destra, quello chiesto dai candidati di Fratelli d’Italia. Si chiude quindi la campagna elettorale anche per Genoveffa Pizza ed Ettore De Conciliis. A Montella il coordinatore regionale Marcello Taglialatela: “Pizza è preparazione e semplicità, che è il carattere di Fratelli d’Italia”. Stoccate a De Mita da parte dell’esponente FdI napoletano. “E’ vero che era stato chiesto un posto per la figlia. Ma Caldoro ha preferito meritocrazia ed esperienza”. Sulla leadership del partito. “Abbiamo la fortuna di avere una grande leader. È fascistella. Nel senso buono. Tenace e grintosa. L’immagine che cerchiamo di dare è questa. Con noi mai governi pasticciati. E’ stata una campagna elettorale anche divertente, che ci arricchisce. E pone le basi per un grande partito in Campania”.
Genoveffa Pizza: “Montella ha una storia di destra. Mi ripropongo di ricostituire un partito di destra. Stiamo vivendo tante difficoltà. Mi propongo quindi come figura di sblocco. Diamo all’Alta Irpinia una centralità che ha perso! Oggi il nome di Caldoro è ancora spendibile. Il nostro è un partito di valori”.
Ettore De Conciliis: “Vi chiediamo di continuare a partecipare a questa esperienza politica per difendere l’identità della nostra provincia che rischia di diventare una polveriera. Esistono troppe sacche di povertà. Scriviamo insieme il racconto di una Irpinia migliore. Vogliamo essere partito degli ultimi. Siamo un’altra cosa rispetto agli altri. Rispetto alla Sinistra che sta sfasciando tutto, che vuole togliere il Crocifisso e parlare di genitori dello stesso sesso”.
A chiudere anche il coordinatore provinciale Arturo Meo e gli esponenti della destra montellese Emanuele Moscariello e Gerardo Basile.