L’associazione “Io dono-L’Irpinia per la vita” annuncia la quarta edizione della giornata irpina di sensibilizzazione per la donazione degli organi e per le malattie rare, all’insegna dell’amicizia, della salute, della solidarietà e della sostenibilità ambientale. L’annuale appuntamento promosso dall’associazione presieduta dal Professor Giovambattista Capasso è previsto per domenica 20 agosto, con un tour di circa 70 chilometri e la sosta in ben sei comuni. Rispetto alle edizioni precedenti, quest’anno i promotori annunciano due novità rilevanti: l’itinerario interprovinciale, che quest’anno toccherà anche i comuni prossimi alla Valle del Sele in provincia di Salerno; e il consolidamento della campagna di sensibilizzazione sulle malattie rare.
L’evento è stato promosso con il supporto della Società italiana Nefrologia (SIN), e dell’Associazione nazionale Emodializzati, la Fondazione “La nuova speranza” onlus, per la lotta alla glomerulosclerosi focale, con la collaborazione delle Amministrazioni Comunali. Determinante è stato il contributo del mondo del volontariato e dei centri di emodialisi irpini. Non solo. La passeggiata ciclistica ha ottenuto il patrocinio morale di: Regione Campania, Biogem, Asl di Avellino, Telethon, Coni, Federazione Ciclistica, Lioni Bike ed altri. Darà il via alla ciclopedalata S.E. Monsignor Pasquale Cascio, dell’arcidiocesi di Sant’Angelo dei Lombardi assistito dal parroco di Lioni, don Tarcisio Gambalonga.
I ciclisti si raduneranno a Lioni alle ore 10.00 per la di partenza, per poi raggiungere le tappe di Caposele, Laviano, Santomenna, Castelnuovo, Teora e nuovamente Lioni entro le 19.30. Ogni tappa sarà un’occasione per ascoltare le testimonianze di trapiantati e soggetti affetti da malattie rare. In ogni comune è prevista l’accoglienza degli amministratori e dei cittadini, che saranno lo strumento per trasferire ad altri il messaggio dell’evento.
Alla vigilia della manifestazione sono pervenute già 300 iscrizioni, confermando una crescita costante dell’evento negli anni, e che mira ad essere sempre più a respiro nazionale. È giunta all’attenzione del Professor Capasso, una nota di vicinanza e solidarietà da parte del cardinale Sepe di Napoli, mentre hanno confermato la loro partecipazione Matteo Piantedosi, Prefetto di Bologna di origini irpine, Loreto Gesualdo, Presidente SIN, ed un consistente numero di pazienti. Rilevante è anche la partecipazione delle associazioni che hanno aderito all’iniziativa, e che saranno coordinate dall’associazione Eco Club di Lioni, incaricata dagli organizzatori della gestione logistica della manifestazione. Saranno a disposizione dei partecipanti spogliatoi con docce, assistenza tecnica ed una navetta in caso di bisogno. In un clima di festa non mancherà la degustazione di prodotti tipici locali gentilmente offerti dai comuni ospitanti .
“La nostra è una manifestazione unica nel suo genere in Italia: abbiniamo la ciclopedalata non agonistica a ad un messaggio positivo che viene ‘consegnato’ in ogni paese e che cerchiamo di trasmettere a quante più persone possibili – spiega il presidente dell’associazione prof. Giovambattista Capasso -. Le testimonianze rese da trapiantati di rene e nefropatici in attesa di trapianti che vengono fornite ad ogni tappa del nostro tour vogliono dimostrare che il trapianto restituisce una persona ad una vita normale. Argomento di quest’anno, sarà anche la sensibilizzazione verso le problematiche dei pazienti affetti da malattie rare, e in particolare da Glomerulosclerosi Focale, una rara forma di nefropatia che spesso conduce alla dialisi. Le malattie rare sono patologie che meritano tutta la nostra attenzione perché al problema della difficoltà diagnostica e terapeutica si aggiunge spesso, il mancato supporto morale e sociale alle famiglie. Di qui, la condivisione di Telethon alla nostra iniziativa”, conclude.
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