Si vota per il rinnovo della rappresentanza studentesca all’Università di Salerno. Seggi aperti mercoledì 6 maggio dalle ore 8.30 alle 19.00 e giovedì 7 maggio dalle 8.30 alle 14.00. Basta portare con sé un documento di identità. In campo per la Rete Universitaria Nazionale la lista Laboratorio Unisa, nella quale corrono, per il Consiglio degli studenti di Scienze Umanistiche e della Formazione e per il Consiglio didattico di Lettere, due giovani studentesse irpine.
Rappresenteranno – se elette – anche la provincia di Avellino, naturale fonte di iscritti per l’Università di Salerno. Almeno sulla carta. L’ateneo con sede a Fisciano era stato pensato per essere un polo universitario aggregante, a servizio delle province di Salerno e Avellino. A oggi però la mancanza di collegamenti efficienti da e per l’Irpinia rende difficile raggiungere le aule universitarie. In alcuni momenti della giornata, è pressoché impossibile a meno che non ci si muova con auto private. E i problemi si accentuano se non si abita in città, ma nei paesi e paesini irpini che soffrono di cronica carenza di servizi di mobilità.
“Siamo costrette a essere fuori sede perché i collegamenti verso l’università sono un disastro – spiegano le irpine di Laboratorio Unisa – Non è concepibile avere soltanto un pullman a disposizione alle 14.00 mentre i corsi terminano alle 18.00. Per non parlare del fatto che i bus sono sempre pieni e il costo del biglietto aumenta. Alcune province sono servite meglio, ma comunque non in modo efficiente”.