Vaccinazione soggetti fragili
di seguito le categorie indicate dal Ministero della Fase 1:
Categoria 1: elevata fragilità
Malattie respiratorie: Fibrosi polmonare idiopatica; malattie respiratorie che necessitano di ossigenoterapia.
Malattie cardiocircolatorie: Scompenso cardiaco in classe avanzata; pazienti post shock cardiogeno.
Malattie neurologiche: Sclerosi laterale amiotrofica, sclerosi multipla, distrofia muscolare, paralisi cerebrali infantili, pazienti in trattamento con farmaci biologici o terapie immunodepressive, miastenia gravis, patologie neurologiche disimmuni.
Diabete/endocrinopatie severe: soggetti con diabete di tipo 1; di tipo 2 che necessitano di almeno due farmaci per il diabete o che hanno sviluppato complicanze; soggetti con morbo di Addison, soggetti con panipopituitarismo.
Fibrosi cistica: pazienti ad alta fragilità per le implicazioni respiratorie tipiche della patologie di base.
Insufficienza renale: pazienti sottoposti a trattamento dialitico cronico
Malattie autoimmuni: pazienti con grave compromissione polmonare o marcata immunodeficienza, pazienti con immunodepressione secondaria a trattamento terapeutico
Malattia epatica: pazienti con diagnosi di cirrosi epatica
Malattie cerebrovascolari: evento ischemico.emorragico cerebrale che abbia compromesso l’autonomia neurologica e cognitiva
Patologia oncologica
Emoglobinopatie: pazienti affetti da talassemia, anemia a cellule falciformi
Sindrome di Down
Trapiantati
Grave obesità
Immunodeficienza da “HIV”
Rientrano in questa categoria anche i pazienti “disabili gravi ai sensi della legge 104/1992 art. 3 comma 3” per i quali è prevista la vaccinazione di familiari conviventi e caregiver che forniscono assistenza continuativa in forma gratuita o a contratto. La vaccinazione dei conviventi è prevista anche per i trapiantati, i malati oncologici e i pazienti affetti da patologie immunodepressive e malattie autoimmuni.