No all’impianto di betonaggio del comune di Montefredane. Sì all’adeguamento e al recupero di altre aree presenti negli insediamenti industriali. E’ l’intesa trovata tra i sindaci della Valle del Sabato e l’Asi. Un territorio su cui si trovano opifici impattanti, che secondo i primi cittadini non poteva essere appesantito da un’ulteriore struttura. Così le fasce tricolore si sono rivolte al presidente Asi, Vincenzo Sirignano. Quest’ultimo ha accolto i rilievi: “L’Asi ha iniziato legittimamente una procedura assegnando anche il terreno all’impresa. Ma quando i sindaci hanno segnalato che questo tipo di insediamento, senza nulla togliere all’azienda, non era compatibile alla nuova strategia industriale a cui stiamo lavorando in sinergia, ne abbiamo preso atto“.
Parliamo della zona di Bosco Magliano, che ricade formalmente in zona Asi. Tuttavia l’assessore all’ambiente di Avellino, Augusto Penna, ha evidenziato la richiesta di deroga datata 2007, di aver chiesto una deroga per la località. Si prova quindi a uno sviluppo sostenibile nella Valle del Sabato. Soddisfatti i sindaci per la posizione espressa da Sirignano. E un punto a favore dei comitati che da anni lottano per la difesa dell’ambiente e della salute. Un nuovo modello è possibile.