IRPINIAPOST: Industrializzazione, ricostruzione, ruralità

Venga pure la ferrovia, ma si deve cambiare subito mentalità. Il pensiero di Stefano Di Marzo, presidente del Consorzio Tutela dei Vini d’Irpinia, è stato molto chiaro nel convegno sulla mobilità dolce di Avellino. Al Carcere borbonico tutti gli attori della tratta ferroviaria e non solo. Si è parlato di cammini e si parlerà di ciclovie con associazioni e istituzioni. Di Marzo è stato molto duro. “E’ difficile se non impossibile interfacciarsi con gli amministratori perché c’è davvero poca cultura del bello“. Il Consorzio è uno dei soggetti che vuole accompagnare il treno, organizzare iniziative.

Per il suo presidente “i turisti non hanno paura delle distanze, ma spesso restano colpiti in negativo dalle strade con le buche, con i rovi, con la spazzatura o le cartacce“. Restano colpiti dall’Irpinia che vede i turisti a sprazzi e non si attrezza. Oppure li vede a sprazzi proprio perché non si attrezza, probabile la seconda. “In due anni che sono presidente del consorzio – ha continua il titolare delle omonime cantine – ho fatto troppi convegni, sempre le stesse cose, ma nessuno mi ascolta. Ora serve un tavolo serio integrato sul tema del treno e del turismo”.

Ma intanto in un misto di entusiasmo, incertezza e con l’immancabile scetticismo che accompagna la Avellino-Rocchetta, sabato 26 maggio si parte con l’attivazione della tratta completa. “Domani mattina inaugureremo la riapertura totale della linea ferroviaria storico-turistica Avellino-Rocchetta Sant’Antonio. Sono molto soddisfatta, è il successo del nostro impegno e della sinergia istituzionale tra la Regione e la Fondazione Fs Italia ed è un risultato che rimarca l’identità del territorio irpino e la vocazione turistica di un territorio che ha elevate potenzialità”, afferma la Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosetta D’Amelio, annunciando l’inaugurazione del Treno dell’Irpinia.

“In nove mesi – ha ricordato la Presidente D’Amelio – è stata ridata funzionalità all’intera linea ferroviaria, rispettando perfettamente il cronoprogramma. Positiva è stata inoltre la risposta del territorio, attraverso enti e associazioni, che ha consentito di mettere a punto un ricco programma di eventi (mostre, convegni, proiezioni, street food). E’ questo un approccio vincente che dobbiamo incoraggiare per far sì che la Avellino-Rocchetta diventi un attrattore turistico importante per l’Irpinia”.

La cerimonia si terrà domani, sabato 26 maggio, ad Avellino, al quartiere borgo Ferrovia, presso la stazione ferroviaria. Alle 9.30 è previsto il taglio del nastro. Saranno presenti la Presidente del Consiglio Rosetta D’Amelio; il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca; il Direttore Generale di Fondazione Fs Italia, Ingegnere Luigi Cantamessa; il Presidente della Fondazione Fs Italia, Ingegnere Mauro Moretti e il Presidente della commissione trasporti del Consiglio Regionale, Luca Cascone. Alle 10,00 è prevista la partenza del treno da Avellino. I passeggeri viaggeranno su treni storici con due locomotive diesel in livrea d’epoca nelle giornate di sabato 26 e domenica 27 maggio. E’ possibile consultare maggiori informazioni relativi agli orari  sul sito web della Fondazione Fs.