Reti di impresa, iniziativa privata e capacità di cogliere le opportunità messe a disposizione dal pubblico, sollecitando le amministrazioni a creare condizioni ulteriori di implementazione dell’offerta turistica. Che possono andare da una migliore viabilità alla manutenzione del patrimonio ambientale. Dal cuore dei monti Picentini a Montella, primo momento di confronto interistituzionale della manifestazione Verteglia Mater, emerge una possibile direzione verso la quale i territori interni dovrebbero incamminarsi per trasformare le presenze derivanti da un escursionismo, abbastanza diffuso nelle montagne e nei borghi irpini, in turismo con costanti ricadute economiche.
Quello che si propone di fare il Gal Irpinia-Sannio attraverso il presidente Rino Buonopane proprio con l’esperienza pilota di Verteglia Mater. “Un contenitore di idee dove l’elemento aggregatore è la musica perché bisogna portare le persone qui, così come in altri luoghi e borghi dei territori interni“, dice. Nel concreto aziende e persone per cinque giorni popoleranno un altopiano senza infrastrutture, selvaggio in un’accezione positiva, il che però “significa anche mancanza di servizi“, è la sottolineatura del presidente montellese. “Nel rispetto dell’ambiente abbiamo creato un villaggio. Questa non è una sagra, ma è un modo per fare promozione delle aziende in modo duraturo“, chiosa.
Il vicesindaco Antonio Ziviello parla di una “prima edizione di un evento innovativo per questo territorio” che si inserisce in una strategia complessiva di sviluppo del territorio che, partendo dalla già nota sagra della castagna Igp porti a un’offerta turistica destagionalizzata, che “vada oltre il weekend di eventi” autunnale.
“Non vogliamo un turismo di massa, deturperebbe il nostro paesaggio – è l’avvertimento della presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio che poi lancia la proposta: “Ho di recente sottoscritto un protocollo con altri cinque presidenti per la valorizzazione dei tratturi e della rete della transumanza. Mi impegnerò per organizzare proprio qui con il Gal un tavolo con le Regioni coinvolte“. E l’assessora regionale alla Formazione, Chiara Marciani, punta su comunicazione e nuove figure professionali legate al racconto dei singoli territori.
Per Lucia Cavaliere, esperta di marketing, non abbiamo un’offerta ricettiva adeguata al numero delle richieste che arrivano in coincidenza di eventi particolari che attirano masse in Irpinia. “E poi non siamo ancora dei buoni comunicatori di questo territorio. Bisogna ragionare in termini di destinazione territoriale organizzata, prescindendo dai localismi e dalla convinzione che magari l’evento del nostro paese è migliore dell’altro. E organizzare club di prodotto sono gruppi di soggetti che lavorano sulla promozione di un elemento specifico andando a scegliere una nicchia di mercato”, spiega.
Del dibattito anche Carola D’Agostino, nel pomeriggio si continua con il Work&Forum Regione Campania: Politiche giovanili affidato al Forum regionale dei Giovani.
Nella foto il concerto degli Zeketam a Verteglia