La Provincia di Avellino ha un nuovo presidente. Domenico Biancardi prende il posto di Domenico Gambacorta, che lascia Palazzo Caracciolo dopo quattro anni. Il sindaco di Avella vince dunque la sfida con il primo cittadino di Solofra, Michele Vignola. Quest’ultimo era sostenuto da due liste di centrosinistra, Biancardi da due schieramenti di centrodestra. C’è poi una quinta lista di amministratori che si può definire mista.
Votavano 1400 amministratori. Il nuovo presidente vince nella fascia al di sotto dei 3000 abitanti (365 a 359) ma anche nelle due fasce al di sopra dei 5000. I Comuni intermedi come Ariano per intenderci. Vignola preferito nei Comuni tra i 3000 e i 5000 abitanti. Troppo poco per lui. Si impone anche nel capoluogo con 16 voti a 10, ma il voto avellinese non influisce. Il totale del voto ponderato è 46218 a 43608 per Biancardi.
Alle urne anche i pentastellati. Dovevano snobbare la competizione, alla fine si sono recati in Provincia Alfonso Laudonia, Elsa D’Aliasi, Carmine De Angelis.
Ora inizierà lo scrutinio per l’elezione dei 12 consiglieri provinciali.