UFFICIALE: Annullati tutti i Gratta e Vinci d’Italia | Anche se vincenti: praticamente compri carta straccia
Gratta e Vinci (Fonte:Facebook@Agimeg )-irpiniapost.it
Se molti pensavano di avere tra le mani il biglietto fortunato, dovranno ricredersi: anche se vincente, non vale più niente.
Colorano i tabacchini e le edicole di tutta Italia, con i loro numeri da sogno e la promessa che una volta sarà quella giusta, per portare a casa il montepremi.
Tra Lotto, Superenalotto e Gratta e Vinci, il mondo del gioco da sempre attira milioni di appassionati e di chi, anche solo per curiosità, qualche volta ha grattato con una moneta, la possibilità di un sogno.
Vincere è davvero difficile, una possibilità quasi irrealizzabile, eppure questo non distoglie moltissimi dall’acquistare i biglietti.
Per alcuni di loro però, pur avendo tra le mani quello giusto, potrebbe essere stato un altro giro a perdere.
Gratta e Vinci: l’annullamento di numerosi biglietti
Con sorpresa per moltissimi, sono stati annullati tutti i Gratta e Vinci, anche se vincenti: è come se avessi acquistato carta straccia.
Anche se il tuo biglietto è vincente, l’occasione è ormai andata in fumo e il motivo è veramente serio.
Hai comprato carta straccia, ecco perché
Non solo chi li ha acquistati è stato sfortunato, perché anche se vincenti non si ritroverà nulla in tasca, ma si è trovato a dover fare i conti con un caso molto particolare che riguarderebbe un furto di diversi biglietti del Gratta e Vinci. Proprio a causa di quest’ultimo, numerosi tagliandi della Lotteria il Miliardario sarebbero stati completamente annullati.
A comunicarlo sarebbe stata la stessa Agenzia delle dogane e dei Monopoli, secondo cui le Lotterie Nazionali Srl, avrebbero reso noto il fatto di aver inoltrato formale denuncia per il furto. Un furto che sarebbe avvenuto ormai qualche tempo fa, parliamo infatti del 28 maggio scorso.
Sarebbero scomparsi numerosi pacchi di biglietti del Gratta e Vinci della lotteria istantanea de il Miliardario, riportanti codice 3095, quelli con prezzo di 5 euro presso i rivenditori. Sempre l’Agenzia della dogana e dei Monopoli avrebbe chiarito come appena dopo il furto, come da normativa, è stata emanata una determina dirigenziale, pubblicata anche sul sito.
L’annullamento disposto sarebbe stato utile a impedire la validazione dei biglietti sottratti e di conseguenza la riscossione degli eventuali premi derivanti. L’Agenzia avrebbe quindi disposto tutte le azioni di tutela per proteggersi da chi possa compiere “attività ascrivibili ad ipotesi delittuose”.