“Annunciamo il Reddito di Cittadinanza per minorenni” | La destra ha deciso: importo record per i ragazzi

Reddito per minorenni (foto di freepik) - irpiniapost.it
Annunciata un’iniziativa sorprendente per i giovani: il reddito per minorenni. Scopri di più sulla proposta che sta facendo discutere.
Per anni abbiamo detto ai bambini che i soldi non si stampano in casa. Che vanno guadagnati, risparmiati, sudati. E invece, all’improvviso, ecco arrivare l’idea: dare una paghetta fissa, dallo Stato, ai più piccoli. Un po’ come un mini-reddito. Rivoluzionario o ridicolo? Dipende da chi lo racconta.
I ragazzi di oggi crescono in un mondo dove 10 euro durano quanto una stories su Instagram. Tra merendine bio, ricariche digitali e panini gourmet, il concetto di “mettere da parte” ha lo stesso fascino di un manuale di economia domestica. Eppure c’è chi crede che si possa cambiare rotta partendo proprio da loro. Dalla tenera età. Anzi, da prima che imparino a fare due conti.
Il futuro insomma si costruisce a suon di centesimi. L’idea, tutto sommato, ha un suo fascino. Investire una manciata di euro ogni mese, per tutta la giovinezza, per poi trovarsi – un giorno lontano – con un tesoretto da usare come paracadute. Sì, sembra una barzelletta, ma qualcuno lo sta prendendo molto sul serio.
Altro che banconote del gioco da tavolo: qui si parla di fondi veri, soldi veri, investimenti reali, anche se gestiti in modo vincolato. L’idea è che imparino fin da piccoli il potere del tempo. Che a quanto pare non è solo galantuomo, ma pure un ottimo consulente finanziario.
Arriva il reddito di cittadinanza per minorenni
L’idea arriva dalla Germania, dove è stata annunciata la proposta Frühstart Rente, cioè “pensione con partenza anticipata”. Un progetto ambizioso: versare 10 euro al mese in un fondo di investimento per ogni bambino dai 6 ai 18 anni. Alla fine del periodo, il ragazzo potrà scegliere se continuare a contribuire autonomamente fino alla pensione. E i soldi? Vincolati, ovvio. Niente spese pazze per la Playstation.
Sembra poco, ma col tempo quei 10 euro al mese crescono da soli, come un vasetto di lievito dimenticato in frigo. Alla fine ti ritrovi con una cifra che, senza accorgertene, può diventare interessante. E in Italia?

Come funziona
In Italia ci sono iniziative simili, ma su scala regionale per il momento. In Trentino-Alto Adige, ad esempio, è previsto un bonus da 1.100 euro per ogni neonato, da versare in un fondo pensione. Il messaggio è chiaro: iniziate presto a risparmiare.
Chiamatela paghetta di Stato, micro-pensione o investimento educativo: l’idea di responsabilizzare i giovani con mini-versamenti a lungo termine è più seria di quanto sembri. Non cambierà il mondo né salverà il sistema previdenziale, ma forse insegnerà che mettere da parte qualcosa, anche poco, è meglio che niente.