Sanità irpina cresce e migliora: Asl, Moscati e Ordine dei Medici insieme per percorsi di cura integrati

Medico e paziente (Pixabay) IrpiniaPost.it
Un nuovo modello di collaborazione tra Asl, Moscati e Ordine dei Medici per una sanità irpina più efficiente e vicina ai cittadini.
Unire competenze, condividere obiettivi e mettere il paziente davvero al centro.
È questa la sfida che la sanità irpina ha deciso di raccogliere con un progetto innovativo che nasce dal dialogo tra istituzioni e professionisti.
Un’iniziativa che promette di cambiare il modo in cui i cittadini vivono la cura, rendendola più efficiente, coordinata e vicina ai bisogni reali.
Ma cosa prevede, in concreto, questo nuovo modello di collaborazione?
Un nuovo patto per la salute dei cittadini: miglioramento dei servizi
Un sistema sanitario efficace nasce dal dialogo e dalla condivisione. In Irpinia, queste parole diventano azione concreta con la nascita dei tavoli tecnici congiunti tra l’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati, l’Asl di Avellino e l’Ordine dei Medici provinciale. L’obiettivo è creare percorsi di cura più coordinati e continui, capaci di accompagnare il cittadino in ogni fase della sua esperienza sanitaria.
La presentazione ufficiale avverrà mercoledì 8 ottobre alle 10:30, presso la sala riunioni della palazzina legale-amministrativa della Città ospedaliera. All’incontro parteciperanno la direttrice generale dell’Asl, Maria Concetta Conte, il direttore generale del Moscati, Germano Perito, e il presidente dell’Ordine dei Medici, Francesco Sellitto. Una triade di figure istituzionali che rappresenta la volontà di costruire un fronte comune per una sanità più moderna e partecipata.

Efficienza e centralità del paziente: la nuova visione della sanità irpina
Il progetto dei tavoli tecnici congiunti segna un passo avanti nella costruzione di un sistema sanitario realmente integrato. L’obiettivo è definire percorsi diagnostico-terapeutico-assistenziali condivisi (PDTA), strumenti che permettono a medici di base, specialisti e strutture ospedaliere di lavorare insieme in modo coordinato. Ne deriva un modello che riduce le attese, migliora la qualità delle cure e mette il paziente al centro di ogni decisione.
Durante la conferenza, sarà inoltre illustrato il cronoprogramma dei lavori di rifacimento e ampliamento del Pronto Soccorso della Città ospedaliera, un intervento atteso e strategico per il territorio. L’obiettivo è potenziare accoglienza, sicurezza e qualità delle prestazioni, garantendo risposte più rapide ed efficaci. Con questo nuovo percorso, la sanità irpina si prepara a diventare un esempio di collaborazione istituzionale e innovazione, orientata a offrire ai cittadini servizi sempre più completi, sicuri e umani. L’avvio dei tavoli tecnici segna solo l’inizio di un percorso destinato a evolversi. Le istituzioni puntano ora a estendere la collaborazione ad altri ambiti della sanità, creando una rete sempre più solida, innovativa e orientata al benessere collettivo.