Sonouna delle band più influenti della scena musicale internazionale degli ultimi 40 anni.Icona del punk inglesee dellanew wave post punk.Hanno messo la firma su alcunicapolavori indiscussicome«Pink Flag», «Chairs Missing»e«154»e ilprossimo 6 ottobre, alle 21:30, saranno nell’Auditorium del Conservatorio di Avellino per l’unica data al Sud Italia del loro Tour. Stiamo ovviamente parlando deiWIRE, laband guidata da Colin Newmanche, nel 2017 ha dato alle stampe l’ultimo album in studio «Silver/Lead», un insieme di canzoni che racchiude l’abbagliante ottimismo di«Diamonds In Cups», la grandiosità minacciosa di«Playing Harp For The Fishes»e il pop dal ritmo vertiginoso di«Short Elevated Period», solo per citare alcune tracce presenti nel loro ultimo lavoro discografico. Anche se il loro quindicesimo album in studio è stato rilasciato nel 40° anniversario del debutto, «Silver / Lead» non ha nulla a che fare con il passato ed è invece un lavoro totalmente proiettato verso il futuro. I Wire saranno ad Avellino per unconcertoche si preannunciastraordinario,organizzato da «Fitz – Associazione culturale promozione eventi», guidata daRaffaello PulzoneeLuca Casertache, per l’occasione, si avvarrà delpatrocinio del Conservatorio «Cimarosa»e coinvolgerà gli alunni delle classi diMusica elettronica del Dipartimento di Nuove tecnologie e linguaggi musicali. Dopo il successo di«Object 47»del 2008,«Red Barked Tree»del 2011 e delle ultime produzioni, iWire hanno vissuto una seconda giovinezza. Considerati tra i precursori di un certo suono indipendente, sono diventati il punto di riferimento fondamentale per band europee ed americane contemporanee come Savages e Parquet Courts. Oggi la band è formata oltre che da Colin Newman, da Graham Lewis e Robert ‘Gotobed’ Grey, oltre al nuovo chitarrista Matt Simms che ha registrato gli ultimi dischi della band dopo essere entrato in pianta stabile nel 2011. I biglietti per assistere al concerto-evento dei Wiredi sabato 6 ottobre(20€ oltre diritti di prevendita) sono disponibili pressoGodot Art BistroteCamarillo Brillo DischiadAvellino, pressoDisclan SalernoeDoodah Salernoe daEchoes Music Vintage StorediCava dei Tirreni.Inoltre, è possibile acquistare iticketdirettamenteonlinesulcircuito Go2. BIOGRAFIATra la fine degli anni settanta e i primi anni ottanta Colin Newman e soci hanno riscritto le regole del punk diventando i protagonisti di un nuovo sound inglese. Secondo molti giornalisti del periodo è stato proprio grazie a loro e alla trilogia pubblicata da Harvest Records, celebre label inglese con la quale tra il 1977 e il 1979 uscirono i mitici «Pink Flag», «Chairs Missing» e «154», che si iniziò a parlare di post punk e art punk. Ed è proprio con l’ultimo album della trilogia «154», nervoso, oscuro e sperimentale la band raggiunge il picco dell’alta tensione che farà deflagrare il gruppo. Per anni, infatti, i Wire si prendono e si lasciano fino all’esplosione (live) del cyber-punk di «Send» nel 2003. Dopo 4 anni di pausa arrivano i citati «Object 47» e «Red Barked Tree» che rilanciano la band e poi nel 2013 esce «Change Becomes Us» in cui i Wire ci fanno tornare la voglia di mettere due dita nella presa elettrica. comments
Sì all’intitolazione dell’ospedale a Frieri, ma ora aprite i reparti È stata tanta e forte…
Da qualche tempo meditavamo sull’opportunità o meno di congedarci ufficialmente. Un po’ perché restii a…
Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’assessore comunale di Lioni, delegato alla Montagna,Rocco D’Andrea: “Dopo diversi…
History is littered with hundreds of conflicts over the future of a community, group, location…
Marcello Arminio si conferma sindaco ancora una volta a Bisaccia. Staccata di un centinaio di…
Dopo il risultato per la Lega alle Europee, superiore al 50 per cento nel piccolo…