La premessa è semplice. Buon fieno è uguale a buon latte. Ed è semplice pure la domanda. Considerato che non tutti i fieni sono uguali, perché non dare un valore ad ogni tipo di fieno, da cui scaturisca un prezzo diverso del prodotto finale “mozzarella di bufala”? Il percorso è in piedi ad un paio di anni. Lunedì 12 ottobre, ore 18.00 a Eboli, al Cremopar Borgo Cioffi, si presenta l’iniziativa “Verso la borsa del fieno”. Sarà un confronto a più voci tra gli allevatori della Valle del Sele e i tecnici. Interviene tra gli altri Corrado Martinangelo, della segreteria particolare del Ministro per le Politiche agricole. “E’ il primo esperimento italiano di borsa del fieno – spiega il coordinatore del Gal Cilsi, Mario Salzarulo -. Stiamo cercando di mettere in relazione diretta gli allevatori bufalini della Piana con i produttori di fieno dell’Alta Irpinia. I bufalari sono entusiasti – aggiunge Salzarulo – e molti dei nostri agricoltori cominciano a capirlo”. Lunedì l’idea sarà spiegata nel dettaglio.
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