Brucia ancora l’Irpinia. Da settimane senza sosta la provincia è martoriata dai continui roghi. Questa mattina un ampio fronte di fuoco si è sviluppato adAquilonia. Fiamme alte e fumo nero, in una zona dove sono presenti boschi e sentieri(foto in basso e di copertina di Enzo Tenore). Ieri invece a bruciare era stata un’ampia areavicina ai vigneti di Greco, in località Santa Maria a Tufo, dove Genio Civile e Vigili del Fuoco hanno impedito che le preziose colture andassero in fumo. A favorire il propagarsi dei roghi la permanenza sul terreno di residui vegetali per la mancata fresatura. E’ stato inoltre domato solo in tarda serata, sempre ieri, lo spaventoso incendio che si è sviluppato in una discarica a cielo aperto nel territorio di Moschiano in un’area poi posta sotto sequestro per la presenza di materiale di ogni genere. Le fiamme si sono propagate attraversando la carreggiata della Statale 403 e l’arteria è stata chiusa al traffico. Spento anche il vasto incendio che per giorni ha sovrastato Caposele, in località Avigliana al confine con Lioni. Così come i roghi a Montevergine e a Montella. Elicotteri e canadair un po’ ovunque in azione. comments
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