Categories: Primo Piano

Aree Interne e futuro Governo, i dubbi restano

Da Acceglio in Piemonte,Forum nazionale Aree Interne,l’appello al futuro Governo di proseguire nel sostegno alla Strategia nazionale Aree Interne. La due giorni dedicata alle tante sperimentazioni in corso in giro per l’Italia per contrastare e invertire il trend di spopolamento dei territori interni, ha visto protagoniste giovedì e venerdì 72 aree del Paese compresa l’Alta Irpinia e 1.077 Comuni. Tra i relatori Domenico Liotto, funzionario della Regione Campania che sta seguendo il Progetto Pilota altirpino. E proprio il caso campano è stato lodato dagli esperti presenti per il modello attuativo adottato. Questione di interesse soprattutto per i tecnici. Sul lato più prettamente politico, Acceglio consegna alcuni spunti di riflessione. Intanto,il passo indietro di Enrico Borghi. Il consigliere del Governo per le Aree Interne ha lasciato il suo incarico. Una decisione di cui si era avuta contezza già qualche settimana fa a Nusco, quando il deputato Pd era intervenuto nell’assemblea dei sindaci dell’Alta Irpinia. Borghi lascia in coerenza con quanto accaduto lo scorso 4 marzo nelle urne, con la sconfitta del Governo uscente e il suo posto è attualmente vacante. Così mentre a Roma Lega e Movimento Cinquestelle provavano a costruire un’intesa per il governo del Paese, dal Piemonte è arrivato l’appello diMatteo Bianchi, vice presidente nazionale di Anci e delegato per le Aree interne. “Questo forum è stato un ulteriore appuntamento– ha dichiarato –che ha valorizzato l’opinione dei sindaci, soprattutto dei piccoli Comuni, che si confrontano ogni giorno con la sfida di creare opportunità di lavoro per fermare lo spopolamento dei propri territori.Il nuovo governo dovrà perseguire gli obiettivi dell’Agenzia per le aree interne efficientando le procedure, così che i sindaci possano proporre meglio gli interventi realizzati facendo risaltare i risultati concreti ottenuti”.  Tradotto: le aree interne chiedono lo snellimento dei passaggi burocratici per abbattere la lentezza con la quale finora ci si è mossi in tutta Italia. Bianchi ha poi auspicato che il confronto a livello europeo sulle Aree interne proceda con una linea diversa dal recente passato.“Mi auguro che il prossimo Governo sottolinei, alla luce della particolarità del nostro territorio italiano rispetto agli altri europei, la necessità di non considerare solo le agende urbane delle aree metropolitane, ma che– ha argomentato il delegato Anci –si inizi ad avere una strategia ampia su tutte le aree interne ed urbane”. Nel suo intervento introduttivo, il ministroClaudio De Vincentiha invece ricordato che a gennaio 2018 tutte le 48 aree, che hanno avuto copertura finanziaria dalle leggi di stabilità 2014, 2015 e 2016, hanno avviato il percorso di co-progettazione strategica. Diciannove lo hanno chiuso, mentre sono 10 le aree che ad oggi hanno sottoscritto gli accordi di programma quadro attuativi. Il volume di investimenti mobilitati supera il miliardo di euro eil termine ultimo per ultimare gli interventi, come per tutti quelli della politica di coesione, è il 31 dicembre 2023. A proposito di De Vincenti, il ministro per il Coesione territoriale aveva protestato qualche giorno fa per l’assenza del Mezzogiorno dalcontratto di Governoscritto da Lega e M5S. Tant’è che Salvini e Di Maio sono subito corsi al riparo, inserendo un trafiletto dedicato al Sud nel quale, senza troppi giri di parole, si annuncia che non saranno adottati misure e provvedimenti ad hoc per questa parte del Paese. Nel contratto manca pure il riferimento alle aree interne. comments

Redazione IrpiniaPost

Share
Published by
Redazione IrpiniaPost

Recent Posts

Sì all’intitolazione dell’ospedale a Frieri, ma ora aprite i reparti

Sì all’intitolazione dell’ospedale a Frieri, ma ora aprite i reparti È stata tanta e forte…

1 anno ago

IrpiniaPost si ferma qui, grazie per essere stati i nostri lettori

Da qualche tempo meditavamo sull’opportunità o meno di congedarci ufficialmente. Un po’ perché restii a…

1 anno ago

D’Andrea: ‘Agenzia forestale dell’Alta Irpinia, la firma a Lioni’

Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’assessore comunale di Lioni, delegato alla Montagna,Rocco D’Andrea: “Dopo diversi…

1 anno ago

Covid, altri due decessi in Irpinia

History is littered with hundreds of conflicts over the future of a community, group, location…

1 anno ago

Bisaccia, Marcello Arminio vince ancora

Marcello Arminio si conferma sindaco ancora una volta a Bisaccia. Staccata di un centinaio di…

1 anno ago

Cassano Irpino, per Vecchia il quarto mandato

Dopo il risultato per la Lega alle Europee, superiore al 50 per cento nel piccolo…

1 anno ago